Finisce in pareggio il match del “Simonetta Lamberti” di Cava de’ Tirreni tra Cavese e Giugliano. Partita pirotecnica quella tra Metelliani e Tigrotti: i primi concludono il primo tempo in vantaggio di una lunghezza, dominando in lungo e in largo e aprendo la ripresa sugli stessi ritmi, spezzando qualsiasi linea e tentativo di ripartenza degli avversari.
Gialloblù che, trovato il gol del 2-1, riescono a prendere in mano il pallino del gioco e, dopo il gol del pareggio, sfiorano addirittura il 2-3 nel finale per quella che sarebbe stata una rimonta clamorosa, per quelle che erano state le premesse in avvio di match.
Termina 2-2 il match tra Giugliano e Cavese, pareggio pirotecnico al “Lamberti”
Partita che è stata preceduta da una situazione delicata sugli spalti: la Curva Sud del “Lamberti” è infatti rimasta chiusa per disposizione delle autorità di Pubblica Sicurezza, dopo che nella notte precedente ignoti avevano divelto le reti di protezione del settore popolare, da tempo al centro di controversie tra tifosi e istituzioni locali. I tifosi più caldi sono stati spostati nei Distinti, dove è apparso uno striscione di protesta con la scritta: «Giù le reti dalla nostra passione».
Sul campo, la Cavese parte fortissimo e trova il vantaggio dopo appena 43 secondi, grazie a Amerighi, lesto a farsi trovare sul secondo palo su un cross di Pelamatti, leggermente toccato da Guida. La squadra di mister Prosperi continua a spingere con decisione, costruendo altre occasioni con lo stesso Guida e Fella, quest’ultimo poi costretto a lasciare il campo per un infortunio, così come più tardi accadrà anche a Fornito. L’estremo difensore del Giugliano si oppone bene su un’altra iniziativa di Pelamatti, prima che gli ospiti provino due timide reazioni.
Il Giugliano la pareggia e rischia addirittura il colpaccio nel finale di gara
La ripresa inizia nel segno dei padroni di casa, che raddoppiano su calcio di rigore trasformato da Orlando, dopo un fallo subito da Guida. Sembra fatta per la Cavese, ma il tecnico del Giugliano, Massimo Cudini, cambia volto alla gara con tre sostituzioni e il passaggio al 4-2-4. Da lì in avanti, gli ospiti prendono il controllo del gioco, guidati da uno strepitoso Prado Oliveira: suo l’assist per il gol del 2-1 firmato da Zammarini al 63’, e sua anche la deviazione di testa da cui nasce il pareggio di Nepi all’82’.
Nel finale, il Giugliano sfiora addirittura il colpo grosso: ci vuole un intervento prodigioso di Boffelli per negare la doppietta a Zammarini e mantenere il punteggio in equilibrio. Un punto che consente alla squadra gialloblù di mantenersi a metà classifica, mentre la Cavese resta impantanata nelle zone basse, ancora a caccia della prima vittoria stagionale.
Le parole di mister Cudini a fine partita
Questo il commento tecnico del mister gialloblù Mirko Cudini, in occasione della conferenza stampa post-partita:
“La squadra non ha interpretato bene la gara soprattutto nel primo tempo. L’approccio non è stato buono. Complimenti alla Cavese perché ha dimostrato ottimi valori. Poi sul doppio svantaggio abbiamo cambiato qualcosa, siamo stati capaci di reagire e prendere in mano la partita. Questa è una squadra che non molla mai. Recuperare due reti su questo campo non è facile per nessuno, noi l’abbiamo fatto e abbiamo poi creato i presupposti anche per vincerla”.


