Sabato scorso Tommaso Crispino è morto sul posto di lavoro in un cantiere a Pian del Voglio nel comune di San Benedetto Val Di Sambro. L’operaio 50enne, originario di Sant’Arpino, lascia una moglie e due figli. “Una tragedia che ci lascia una profonda tristezza nei cuori. Siamo sconvolti” dichiara a Casertanews il sindaco Ernesto Di Mattia.
Il sindaco casertano è andato a casa dei familiari di Tommaso per “portare le condoglianze a nome dell’amministrazione comunale”. La fascia tricolore ha annunciato: “La proclamazione del lutto cittadino” per una tragedia che “ha sconvolto tutti e che ci lascia una profonda tristezza nei cuori. Non ci si può abituare alle morti sul lavoro – ha aggiunto Di Mattia – Nel 2023 non si può morire così. Questo deve far riflettere sulle condizioni in cui lavorano molti operai in Italia. E’ urgente aprire una riflessione seria sulla sicurezza e su tutte le criticità del mondo del lavoro“.
LE DEDICHE PER TOMMASO
“Una giornata di sport diversa questa di oggi. La notizia della tragica scomparsa di Tommaso Crispino zio della nostra dirigente Annalaura Santoro ci ha lasciati sgomenti. Giocheremo con il lutto nel cuore 🖤. Ad Annalaura e alle famiglie Crispino e Renzullo, un abbraccio forte da parte di Tutta la asd AtellanaVolley&Sports“, la dedica società sportiva.
“Che dire ….. Ci siamo visti in estate a casa della tua cara mamma Agnese.
Solo tanto dolore. Dal primo giorno che ti ho conosciuto circa 25 anni fa’, quando tuo fratello Crescenzo mi presentò alla vostra famiglia, mi sentii subito a casa mia.
Ogni qualvolta io e mia moglie con le bambine passavamo a trovarvi era sempre un grandissimo piacere. Eri un gigante buono e poi un ex Paracadutista ” anziano ” che ha partecipato alla missione Ibis in Somalia anni fa’. Rimarrai un faro per la tua famiglia e ti ricorderò come un fratello maggiore. Non doveva andare così. “Tummason o Somal” Tommaso Crispino ci rivedremo in giorno in quell’ angolo di cielo…. Rip Bró…“, scrive Nicola.
