Torna in azione la banda della ‘zoccola’. Un trucco vecchio, ma che nelle ultime settimane è stato segnalato di nuovo sulla Circumvallazione esterna, in particolar modo nel tratto tra Mugnano e Melito, dove sono state effettuate alcune rapine con questo metodo. I rapinatori invece di utilizzare la pistola lanciano un topo all’interno dell’abitacolo, costringendo cosi l’autista a scendere per la paura. Nel frattempo uno dei complici si introduce all’interno del veicolo e scappa. Una tecnica vecchia, già riportata nel 2018, ma che sembra essere tornata di moda visto le denunce presentate nelle ultime settimane nell’area a Nord di Napoli
Spesso il topo viene chiuso all’interno di sacchetto. Ai rapinatori basta avere uno dei vetri dell’auto finita nel mirino, abbassato appena di una decina di centimetri. Il topo viene liberato dal sacchetto e introdotto nell’abitacolo. Scoppia l’inferno, il ratto impazzisce e prova a guadagnare l’uscita. Più dell’animale cerca una via di fuga il malcapitato automobilista che scappa a gambe levate. Insieme a lui il ratto che attraverso la porta aperta, conquista la strada e ritrova la libertà. A questo punto è un gioco da ragazzi per il rapinatore mettersi alla guida della macchina e dileguarsi insieme al complice che conduce la vettura con cui sono giunti sul posto.