Si è finto un carabiniere e ha detto che un suo parente aveva bisogno di soldi per pagare delle cure urgenti dopo essere rimasto ferito in un incidente stradale. Con questo stratagemma si è fatto consegnare da un 87enne bolognese degli orologi di pregio del valore di circa 50mila euro.
La truffa è andata a segno, ma fortunatamente la Squadra mobile della Polizia di Bologna è riuscita ad individuare il responsabile, un 25enne italiano con precedenti per reati contro il patrimonio che da venerdì è sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari, disposta dal gip bolognese Nadia Buttelli su richiesta del pm Domenico Ambrosino, nella sua abitazione di Napoli. Le indagini, spiega la Questura del capoluogo emiliano, sono scattate “a seguito della denuncia, da parte dell’anziano, della truffa avvenuta ai suoi danni in via Calvart a fine settembre”.
La truffa del finto maresciallo
Il finto maresciallo dei Carabinieri lo aveva chiamato prima sul numero fisso dell’abitazione e poi al cellulare, raccontandogli “di un incidente stradale in cui era rimasto coinvolto un suo parente, per le cui cure era necessaria con urgenza un’ingente somma di denaro”. Poco dopo, a casa della vittima si è presentato “un ragazzo, che indossava abiti simili ad una divisa delle Forze dell’ordine, a cui l’anziano aveva consegnato 40 orologi da taschino in cofanetti da collezione nonché e due Rolex di grande valore”.
Il truffatore è stato individuato “grazie alla visione delle immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti in casa della vittima e all’analisi dei tabulati telefonici“, e con la collaborazione del commissariato di Scampia la Polizia è riuscita ad eseguire, venerdì, l’ordinanza emessa dal gip lunedì scorso.
