A distanza di dieci giorni si continua a parlare del folle gesto di Fausto Filippone, l’uomo che il 20 maggio ha gettato prima la moglie Marina Angrilli nel vuoto e successivamente la figlia, uccidendole entrambe. Ma un particolare emerge solo oggi.
LA SCOPERTA NELL’AUTO DI FAUSTO FILIPPONE
Nell’auto del 49enne è stato trovato un bicchiere di plastica contenente 50 grammi di polvere biancastra. Quest’ultima sostanza è stata sottoposta ad una prima analisi ed Tè risultata contenere cocaina e anche una sostanza diversa. Oltre a questo è stata rinvenuta anche una siringa usata, nella quale erano presenti anche un paio di gocce di una sostanza da identificare.
LA CONSULENZA SUI REPERTI
La procura della Repubblica di Chieti ha affidato una consulenza sui due reperti trovati nella Bmw X1 di Filippone.
Una seconda consulenza -riporta Il Mattino– è stata affidata ad un tecnico informatico, Davide Ortolano, per esaminare i telefoni cellulari di Filippone e quella della moglie, Mariana Angrilli. In particolare, il telefono della donna è stato trovato addosso a Filippone, danneggiato dopo il volo dal viadotto.