Con l’apertura del Parco Archeologico di Pompei mancherà un pezzo. Non ci sarà il custode Maurizio Cerrato, 61enne di Torre Annunziata ucciso barbaramente per un posto auto.
Cerrato è stato ammazzato durante un’aggressione seguita al fatto che l’uomo aveva difeso la figlia, a cui era squarciata una gomma dell’auto. Solo perché aveva parcheggiato la vettura in un posto ”occupato” da una sedia.
Il Consigliere Regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli ha inviato al direttore del Parco Archeologico di Pompei Gabriel Zuchtriegel la proposta di valutare l’assunzione di Maria Adriana Cerrato, fino ad ora unica testimone dell’omicidio del padre.
“Maurizio è morto per aver difeso sua figlia dalla violenza del branco che rivendicava preponetemente un posto auto occupato da una sedia – scrive Borrelli -. Va considerato un eroe, la sua morte ha fatto venire a galla una realtà allucinate, e come tale dovrà essere celebrato ed omaggiato. Per questo che abbiamo proposto a Gabriel Zuchtriegel, Direttore del Parco Archeologico di Pompei, di valutare l’assunzione della figlia di Cerrato. La ragazza, quale vittima innocente della criminalità organizzata, in modo che possa seguire le orme di quel padre che ha donato la sua vita per difenderla e per darle così un sostegno e consentirle di fare una vita dignitosa.
Inoltre ella merita di essere tutelata in quanto è stata l’unica che, in un clima di omertà, ha deciso di collaborare con la Procura per aiutare gli inquirenti nelle indagini e nel riconoscimento degli assassini. Sono i familiari degli eroi e delle vittime di criminalità e violenza a dover essere sostenute ed aiutate e non certo quelle dei criminali”
Posti auto occupati con le sedie, ordinata la rimozione dopo la morte di Maurizio Cerrato
Posti auto occupati con le sedie, ordinata la rimozione dopo la morte di Maurizio Cerrato. Il sindaco Vincenzo Ascione firma l’ordinanza per la rimozione dal suolo pubblico di tutte le occupazioni effettuate dai cittadini non autorizzate dagli uffici comunali competenti. Il primo cittadino di Torre Annunziata ha emanato il provvedimento che diffida l’intera popolazione da qualsiasi occupazione illegittima della sede stradale. Finalizzata al riservarsi un posto auto o moto senza averne alcun titolo o diritto.