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lunedì, Giugno 24, 2024
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Morto nel cantiere, un avviso di garanzia per il responsabile del cantiere

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Omicidio colposo. È l’ipotesi accusatoria formulata nei confronti del geometra Giovanni Mallardo, indagato dal pm della Procura di Napoli Fabio Massimo Del Mauro nell’inchiesta sulla morte del 35enne Pasquale Tamburrelli, autista di camion deceduto due giorni fa in un incidente nel cantiere edile di via Arturo Toscanini. L’avviso di garanzia a Mallardo è un atto dovuto, come prevede la legge in casi simili: Mallardo è il responsabile della sicurezza dei lavori di realizzazione della casa rurale che stava sorgendo sulla collina di Quarto. La magistratura napoletana vuole vederci chiaro, verificando se tutte le norme sulla sicurezza sui luoghi di lavoro, a cominciare dal corretto uso dei caschi protettivi, siano state rispettate nel cantiere dove è avvenuta la tragedia. «In tanti anni di attività nel campo dell’ediliza non mi era mai capitato un fatto del genere – commenta con amarezza il geometra Mallardo – L’avviso di garanzia è una prassi in questi casi e ribadisco di essere a completa disposizione della magistratura per chiarire ogni aspetto di questa tragica vicenda. Noi abbiamo applicato tutte le norme, compresa l’assicurazione Inail e un’assicurazione accessoria contro i rischi sui cantieri. Adesso quello che mi preme di più è stare vicino alla famiglia del povero Pasquale». Tamburelli lavorava – con regolare contratto – da oltre 10 anni con la famiglia Mallardo. E l’inchiesta della magistratura prosegue parallelamente alle indagini dei carabinieri di Quarto, diretti dal maresciallo Antonio Flore e coordinati dal capitano Alessandro Mucci, che ha ascoltato anche ieri il geometra Mallardo. Sono stati, poi, compiuti ulteriori rilievi tecnici sul camion guidato da Tamburelli, mentre la Procura ha nominato i periti. Per la morte di Tamburelli restano in piedi due ipotesi: la caduta dal camion o l’urto accidentale contro una spalliera reggicarro dell’automezzo. Per adesso l’ipotesi più accreditata è la tragica fatalità: l’autista sarebbe, infatti, caduto dal camion e avrebbe battuto il capo, riportando un trauma cranico. Ma bisogna indagare ancora e particolari importanti potranno venire dall’autopsia, che sarà compiuta oggi, e dal racconto di Antonio Tamburrelli, fratello di Pasquale e suo compagno di lavoro: Antonio ha accompagnato il fratello nella corsa disperata in ospedale ed è tuttora sotto choc. Così come afflitta è la giovane moglie di Pasquale, la 30enne Patrizia Fioretto, che si è stretta attorno ai suoi due figli, Gabriele e Rosa di 7 e 10 anni. Intanto sulla vicenda interviene anche il sindacato degli edili. «Occorre dire basta, far sentire la voce dei lavoratori, chiamare imprese e istituzioni alle loro responsabilità – dice Gianni Sannino, segretario della Fillea di Napoli – Bisogna garantire controlli coordinati, selezionare imprese serie e qualificate, mettendo al bando quelle che non rispettano la sicurezza, accertare le responsabilità ed avere la certezza della pena».


NELLO MAZZONE
Il Mattino 30/01/08

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