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giovedì, Marzo 28, 2024
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BASKET: RECUPERATI DUE PUNTI D’ORO IL MEDIOCASA GIUGLIANO TORNA A SPERARE

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Mediocasa Giugliano – Smartland Highlanders Castello 85-81
Parziali: 21-26; 42-47; 63-67; 85-81


Mediocasa: D’Alterio 14, Moretti 16, Zonda 6, Giuliotti 5, Domenicone, Annunziata, Ciullo 12, Di Febbraio 16, Acanfora 2, Pistocchini 14. Coach: Antonio Barbuto. Coach assistant: Roberto Galdiero
Highlanders: Cusano 3, Granitto 5, Cimmino 7, Iorio 13, Santangelo ne, Del Basso 3, De Simone 15, Washington 35. Coach: Gabriele Pacifico
ARBITRI: De Prisco di Nocera Inferiore – Fiore di Scafati

Torna finalmente al successo il Mediocasa Giugliano, sfruttando appieno il passo falso casalingo dell’Arzano e tornando così a sperare nella salvezza diretta, che adesso passa per le ultime tre giornate del girone Qualificazione. Tre partite (compreso lo scontro diretto con la stessa formazione di Stefano Argento) da non fallire assolutamente per poter centrare l’obiettivo stagionale prefissato dalla società senza passare per i play-out.

La gara contro gli Highlanders Castello, tuttavia, non è stata affatto una passeggiata per i ragazzi di Barbuto, con Moretti ed Acanfora in campo grazie ad un miracoloso recupero in extremis da parte dello staff medico gialloblu. Come se non bastasse, dopo poco più di un quarto del match, anche Fernando Pistocchini è stato costretto ad alzare bandiera bianca, messo ko da una brutta botta (sospetta distorsione) al ginocchio dopo poco più di un quarto di gara, rimediata peraltro dopo una spettacolare schiacciata in contropiede. Peccato, perchè l’argentino era proprio in serata di vena: 14 punti a referto nonostante i pochi minuti in campo, penetrazioni e grande lucidità offensiva. L’infortunio di Pistocchini non agevolava il compito del Giugliano, anche perchè l’avversario di turno non era sceso al Palazzetto di Via Casacelle per recitare la parte dell’agnello sacrificale, a dispetto dei soli due punti racimolati fino a questo punto del girone: buona l’organizzazione difensiva degli arancioni, che fa perno sull’esperienza e sulla qualità dell’ex di turno Cimmino,
altrettanto le percentuali in fase realizzativa, con l’americano Washington ancora una volta sugli scudi con 35 punti messi a segno. I primi due quarti, in ogni modo, scorrono via sui binari di un complessivo equilibrio sostanziale, con leggera prevalenza matesina nel punteggio: all’intervallo lungo, gli Highlanders Castello guidano di cinque lunghezze. Il terzo quarto vede gli ospiti ingranare la quarta, giungendo fino al massimo vantaggio di 12 punti, trascinati dai punti di Washington, dal preziosissimo lavoro sugli esterni di De Simone e Granitto e quello di Cimmino sotto le plance. La reazione dei gialloblu, tuttavia, non si faceva attendere, e porta la firma di chi non ti aspetti: Ennio Moretti. Proprio l’ala scuola Napoli si alza dalla panchina e decide di lasciarsi alle spalle l’influenza che lo ha tenuto praticamente bloccato per tutta la settimana impedendogli di allenarsi, trascinando i compagni di squadra alla rimonta. A 4’14’ al termine del terzo quarto, sfruttando un tecnico chiamato contro De Simone, Moretti piazza un 4/4 ai liberi e va a siglare
il canestro del -1, siglando successivamente il sorpasso sul 59-58, facendo saltare tutti i piani di Pacifico, peraltro in difficoltà con le rotazioni avendo iscritto solamente otto uomini a referto. Tuttavia, gli ospiti riescono a restare in partita, aggrappato alle triple di Iorio e Cusano e sfruttando a loro volta un tecnico a 4’20’ dalla fine del match che valeva il provvisorio +5, cui rispondevano le bombe di Di Febbraio e Paolo D’Alterio. Si giunge così a meno di due minuti dal termine con la parità fissa a quota 79. A fare la differenza, la maggiore lucidità del Mediocasa e qualche errore di troppo degli ospiti (invasione di Washington sul tiro libero supplementare) anche sul versante delle scelte dei falli e il brutto infortunio occorso a Giovanni Granitto nel finale del match. A sugellare la vittoria gialloblu, il canestro in penetrazione del solito Paolo D’Alterio, che faceva esplodere il solito folto pubblico del Palazzetto di Via Casacelle, continuando ad alimentare per i gialloblu la speranza della salvezza diretta.


COMUNICATO STAMPA

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