16 C
Napoli
martedì, Aprile 23, 2024
PUBBLICITÀ

SERIE A: UN NAPOLI DA APPLAUSI FERMATO DAL TORINO IN UN OLIMPICO CHE ESPLODE

PUBBLICITÀ

Il Napoli si ferma a Torino. Dopo tre risultati utili consecutivi gli azzurri di Reya posano le armi all’Olimpico di fronte alla forte motivazione granata, in lotta per la permanenza in A. Gli azzurri hanno comunque onorato la maglia e sopratutto il gioco del calcio, giocando lealmente e con il giusto spirito di competizione. In porta con la novità Navarro, con il ritorno di Cupi in difesa, e con Bogliacino e Lavezzi in campo per la noia di Calaiò, il Napoli comanda il gioco per il primo quarto d’ora, e sfiora il vantaggio con Bogliacino che si fa respingere da Sereni su assist di Hamsyk; al Toro tremano le gambe, la posta in palio è troppo alta, e la squadra di De Biasi approssima il suo gioco sul lancio lungo insistito per Stellone, troppo chiuso nella morsa Cupi-Contini-Santacroce; al 20′ si sveglia Di Michele che in area mette i brividi e calcia con la sfera che viene deviata e con Navarro che compie il primo intervento, non facile, con la maglia partenopea, distendendosi prontamente alla sua sinistra e bloccando a terra la sfera. Al 27′ il Torino è di nuovo in avanti con Di Michele che cade in area e l’arbitro De Marco indica il dischetto, seppur anche lui con più di un dubbio. Rosina spiazza Navarro. Si crea poco e il primo tempo finisce 1 a 0.
La ripresa inizia senza cambi e il Napoli all’8′ si riprende la parità: Bogliacino calcia una punizione dalla destra, Santacroce e Lanna si strattonano in area, arriva Contini e gonfia la rete. Per gli azzurri il tempo di esultare rimane appena, perchè dopo due minuti Di Michele servito splendidamente da Stellone infila Navarro in uscita. 2 a 1. L’Olimpico esplode, e il Toro si galvanizza, e non prima che Hamsyk lo fa tremare con un sinistro radente a lato, crea ancora con Rosina che mette Di Michele solo davanti alla porta, ma il numero 17 granata spara alle stelle, poi al 18′ è Stellone a trovarsi davanti a Navarro con quest’ultimo bravo a chiudergli la porta e a respingere con i piedi. Inizia la girandola dei cambi, sottolineamo quello di Calaiò per Bogliacino, il Napoli inizia ad attaccare, vuole la parità, ma il Torino è più chiuso di un bunker e gioca di rimessa, gli azzurri vanno a sprazzi e qualche spunto mette trepidazione ai padroni di casa: al 38’Lavezzi libera il traversone, Calaiò arriva prima di tutti ma manda alto, passa un minuto e Di Loreto è bravissimo a chiudere su Hamsyk, infine al 49′ sempre lo slovacco in fuga, ma il suo sinistro finisce largo da posizione defilata. L’Olimpico sospira per il sollievo, il Toro vede più vicina la salvezza, il cammino del Napoli rimane sempre da applausi.

PUBBLICITÀ

RESTA AGGIORNATO, VISITA IL NOSTRO SITO INTERNAPOLI.IT O SEGUICI SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK.

PUBBLICITÀ

Ultime Notizie

Geolier omaggia Patrizio Esposito, la dedica al primo neomelodico di Napoli

In una foto pubblicata nelle proprie storie Instagram lunedì, Geolier tiene il braccio alzato verso il cielo con in mano...

Nella stessa categoria