Si è svolto con la partecipazione di migliaia di cittadini, questa mattina, il corteo di protesta organizzato dall’Ascom Confesercenti di Marano. Tutti i negozi sono rimasti con le saracinesche abbassate, mentre sfilavano – partendo da corso Mediterraneo e fino alla Rotonda della Rosa dei Venti – i vari gruppi dei comitati di protesta, delle scuole, dei comitati civici, nonché l’intera amministrazione comunale, con il sindaco Salvatore Perrotta, la giunta e tutto il Consiglio Comunale. Tra i rappresentanti istituzionali, anche l’assessore regionale Corrado Gabriele e il consigliere provinciale Biagio Iacolare, entrambi di Marano. Il corteo, dopo aver raggiunto l’incrocio, ha fatto tappa nei pressi dell’accesso a via Cupa del Cane, dove una rappresentanza istituzionale ha portato la propria solidarietà ai manifestanti che svolgono il presidio per impedire l’accesso alla cava. Subito dopo, il lungo fiume umano si è diretto verso la stazione del Metrò collinare di Chiaiano, accrescendosi lungo il percorso di altre centinaia e centinaia di partecipanti. Tra gli altri, anche il presidente della Commissione Ambiente del Comune di Napoli, Carlo Migliaccio, ed il consigliere comunale di Napoli, Franco Moxedano. Giunti dinanzi alla stazione, su un improvvisato palco ricavato da una panchina, si sono susseguiti gli interventi a megafono di Gabriele, Perrotta, Migliaccio, Iacolare e Nuvoletti. “Non demorderemo – ha detto il sindaco di Marano – perché siamo convinti che con la nostra pacifica e democratica forma di protesta riusciremo a far comprendere le ragioni del nostro “no”, basate su dati scientifici, su fatti logistici e per contrastare scelte scellerate calate dall’alto senza alcun coinvolgimento delel comunità locali”.
In testa al corteo anche la piccola Rossella. L’eloquente simbolo del “no” alla discarica è stata l’adesione in prima fila della piccola Rossella, la bambina affetta da una rarissima malattia curabile solo con costosissimi farmaci provenienti dall’estero. Qualche anno fa l’intera città si strinse attorno alla bambina per una catena di solidarietà: oggi è lei che sprona la comunità maranese a rivendicare il proprio diritto al futuro.
Consiglio comunale straordinario. Prima del corteo si era svolta la seduta straordinaria del Consiglio Comunale nel corso della quale è stato fatto il punto della situazione sugli sviluppi della vicenda.
Costuito il Comitato Tecnico Scientifico per i ricorsi legali. E’ stata resa nota anche la costituzione del Comitato Tecnico Scientifico che sarà di supporto ai legali incaricati di opporre ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio ed in sede di Corte di Giustizia Europea. Il Comitato è stato formalmente costituito con la delibera di giunta comunale n. 75 del 6 maggio 2008. Ne fanno parte componenti dell’Assise di Palazzo Marigliano ed esperti indicati dall’amministrazione comunale di Marano: Franco Ortolani (docente ordinario di geologia alla Federico II), Giovanni Battista Ottaviano De’ Medici (geologo dell’Univesità di Napoli), Riccardo Caniparoli (geologo membro della Commissione Ambiente del Ministero), Antonio Marfella (tossicologo ed oncologo dell’Istituto Nazionale Tumori Pascale di Napoli), Raffaele Raimondi (Magistrato di Cassazione), Paolo Pantani (funzionario del Comune di Napoli), Ennio Forte (docente ordinario di Economia dei Trasporti all’Università di Napoli), Andrea Faiello (avvocato coordinatore del Comitato contro la discarica di Chiaiano), Gianfranco Scoppa (radiologo ed oncologo, già consigliere comunale di Marano), Maria Padula (medico igienista), Andrea Biondi (avvocato componente di staff del sindaco), Gaetano Mosella (avvocato consulente del sindaco), Rosario Pezzella (avvocato consigliere comunale di Marano), Teresa Giaccio (avvocato consigliere comunale di Marano), Luigi Squarzoni (tecnico comunale), Maria Silvia De Luca (comandante della Polizia Municipale di Marano) e Raffaele Pirozzi (giornalista ed esperto di problemi ambientali). Il professor Ortolani ha ritirato la sua disponibilità per incompatibilità, in quanto nominato componente di una commissione regionale.
Disagi e blocchi anche a via San Rocco. Intanto peggiora la situazione per il mancato prelievo dei rifiuti che da giorni provoca la comparsa di cumuli di spazzatura in strada. In particolare, in via San Rocco questa mattina gruppi di cittadini hanno bloccato la circolazione riversando in mezzo alla carreggiata le montagne di sacchetti.
fonte: Comune di Marano
