23.5 C
Napoli
giovedì, Maggio 30, 2024
PUBBLICITÀ

RIFLETTORI ACCESI DI NUOVO SU CHIAIANO

PUBBLICITÀ

Si ripartirà dalla discarica di Chiaiano. Il piano del premier Silvio Berlusconi, illustrato a Palazzo Chigi 48 ore fa al sindaco Rosa Russo Iervolino – che ha attaccato il commissario Gianni De Gennaro – e al governatore Antonio Bassolino, oltre a una cabina di regia sull’emergenza collegata alla presidenza del Consiglio, prevede l’apertura delle discariche. Fra i primi siti c’è, appunto, Chiaiano che deve servire al fabbisogno di Napoli per due anni. Nel pacchetto anche soldi per risolvere la crisi, secondo fonti vicine a Palazzo Chigi si sta tentando di mettere in campo fra i 300-400 milioni di euro. Soldi che serviranno per impianti e bonifiche delle discariche e per incentivare le popolazioni che ospiteranno le discariche. Napoli – il ragionamento condiviso da premier ed enti locali – è l’epicentro della crisi e deve diventare autosufficiente nello smaltimento per sbloccare l’intero sistema dei rifiuti. Si tratta sostanzialmente della messa in opera del piano di De Gennaro, commissario ormai agli sgoccioli della sua esperienza. L’ex superpoliziotto ha incontrato Berlusconi subito dopo che da Palazzo Chigi erano andati via Iervolino e Bassolino. Dal premier avrebbe avuto un forte incoraggiamento a perseverare nella strada intrapresa. E i soldi sono un buon viatico per far decollare il piano. Berlusconi mercoledì sarà a Napoli per il primo Consiglio dei ministri e in quell’occasione presenterà il provvedimento. Sarà reso noto anche chi sarà il sottosegretario dedicato all’emergenza rifiuti e che avrà il compito di concretizzare il piano di De Gennaro. Potrebbe essere coinvolto Guido Bertolaso, ex commissario per l’emergenza e capo della Protezione civile, dipartimento che è collegato alla presidenza del Consiglio. Volontà di accelerare da parte della Iervolino, la prima a parlare della necessità della discarica a Chiaiano. Poi il sindaco ha dovuto frenare perché dal Consiglio comunale è venuto fuori un documento bipartisan di segno opposto. La Iervolino è però preoccupata e chiede a De Gennaro in maniera ferma di far valere i suoi poteri perché la città è al collasso: «Quando mi nomineranno commissario all’emergenza rifiuti – dice – una soluzione la troverò: siccome un commissario c’è e si chiama De Gennaro, faccia il suo mestiere». E un’apertura ai siti viene anche da un insospettabile, il presidente della provincia Dino Di Palma, verde e braccio destro dell’ex ministro Alfonso Pecoraro Scanio che ha fatto del no alle discariche e ai termovalorizzatori un suo cavallo di battaglia. Di Palma per la prima volta ammette: «Bisogna fare presto. Apriamo immediatamente tutte le discariche della Campania che sono in grado per quindici giorni di accogliere l’enorme quantità di spazzatura che ha invaso lestrade delle nostre città in modo da superare l’emergenza sanitaria nella quale ci troviamo». E ancora: «È certamente fondamentale costruire nuove discariche e nuovi impianti, ma nel frattempo l’emergenza è tale da rendere urgente la ricerca di invasi pronti subito. Si faccia presto». Interviene anche Bassolino che ritorna sull’incontro con il premier: «Lavoreremo assieme per superare l’emergenza rifiuti ma anche in tanti altri campi, dalla cultura ai grandi eventi internazionali da ospitare qui». A cosa si riferisce il governatore? La cabina di regia avrà un ufficio ad hoc per «Napoli grandi eventi». Si tratta di professionalità che avranno il compito di recuperare Napoli sul fronte dell’immagine per convogliare dalle nostre parti grandi eventi.

LUIGI ROANO

Il Mattino il 17/05/08

PUBBLICITÀ
PUBBLICITÀ
PUBBLICITÀ

RESTA AGGIORNATO, VISITA IL NOSTRO SITO INTERNAPOLI.IT O SEGUICI SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK.

PUBBLICITÀ

Ultime Notizie

Francesca Fagnani minacciata dalla mala romana, attivato il servizio di vigilanza

Francesca Fagnani, giornalista e conduttrice del programma Belve, è stata recentemente presa di mira dalla malavita romana, a seguito...

Nella stessa categoria