CALVIZZANO. IL SINDACO: «MA L’ACQUA NON MANCHERÀ»
Partiranno tra pochi giorni i lavori del terzo lotto per il rifacimento della rete idrica a Calvizzano. L’area interessata da questi lavori è molto ampia, e si estende dalle zone adiacenti all’edificio comunali al centro: si parte da via Vittorio Emanuele per lavorare a via Morra, viale dell’Indipendenza, via Papa Giovanni XXXIII, via Foscolo, via Libertà, via Europa, via De Gasperi, via Diaz, via Ritiro e via Nenni, senza menzionare le numerose strade secondarie, in cui saranno installati dei collettori di dimensioni ridotte.
I lavori saranno lunghi, fanno sapere dall’ufficio tecnico comunale e l’accordo contrattuale prevede come termine massimo un anno, ma alcuni amministratori si professano più ottimisti, e sostengono che otto mesi potrebbero essere sufficienti. Primo banco di prova dunque per la nuova amministrazione guidata dal sindaco Giacomo Pirozzi sul fronte dei lavori pubblici; a dire il vero, sia il progetto e l’assegnazione dell’appalto erano stati già espletati dalla precedente giunta comunale, ma era importante dare un input immediato per l’inizio dei lavori.
La rete idrica è sempre stato un grosso handicap per i cittadini calvizzanesi: le condutture esistenti sono datate, e oltre ad essere state costruite con materiali diversi e più scadenti rispetto a quelli oggi disponibili, sono soggette a un processo di usura dovuta alla mancanza totale di manutenzione. Tale situazione ha comportato anche una serie di costi a carico dei cittadini, dovuti alle perdite che negli anni anno fatto disperdere ingenti quantità d’acqua, facendo aumentare la spesa per l’approvvigionamento. Una situazione che per anni ha consentito a tanti furbi di collegarsi alle vecchie condutture abusivamente, riuscendo a ottenere l’acqua gratis, speculando sulla mancanza di controlli. «L’inizio dei lavori non causerà alcuno stop alla fornitura dell’acqua – assicura il sindaco Pirozzi- perché fino a quando non sarà completata l’intera opera l’acqua continuerà a scorrere nelle vecchie condutture».
I problemi che potrebbero sorgere, piuttosto, sono legati al traffico: poiché l’area su cui è stato progettato l’intervento è veramente estesa in rapporto alla superficie totale di Calvizzano, sarà necessario procedere con i lavori in maniera graduale per non paralizzare il traffico in uscita, in direzione di Giugliano e Napoli. In questo periodo poi, già esiste un problema traffico, dovuto ad una serie di lavori che interessano altre strade di Calvizzano: su viale della Repubblica, in direzione di Corso Italia a Marano e verso Mugnano, in direzione del cimitero.
AMEDEO PUGLIESE – IL MATTINO 22 GIUGNO 2003
