20 C
Napoli
venerdì, Marzo 29, 2024
PUBBLICITÀ

NAPOLI: PARTITA DA SCORDARE, AZZURRI IN CAMPO CON I PIEDI MA SENZA TESTA

PUBBLICITÀ

Nessuna idea, senza grinta nè anima, è questo il Napoli di Siena. Gli azzurri sono undici inetti in campo, crollano giustamente al Franchi contro i bianco-neri di Giampaolo. Nel primo tempo uno-due micidiale dei padroni di casa targato Kharja prima e Maccarone poi, nella ripresa gli ospiti a segno con Pià, unica nota positiva di una partita da dimenticare!
Nello schieramento di Donadoni ritorna Cannavaro in difesa, a centrocampo spazio ancora per Amodio e Montervino, in avanti Hamsik ispira la coppia Pià-Zalayeta.
Nel Siena, Giampaolo propone il marochino Kharja dietro il tandem Maccarone e il grand ex Calaiò.

I padroni di casa partono subito forte, al ‘2 Calaiò trova la sponda per Galloppa, ottima la chiusura di Cannavaro in ripiegamento difensivo. Ben presto è evidente il dominio senese, il Napoli è invisibile e ci mette del suo per complicarsi la vita, all’11 Navarro al rinvio colpisce Kharja sulla schiena, ne viene fuori un pallonetto che per poco non beffa l’estremo difensore argentino. Passa un minuto e i toscani passano in vantaggio: fa tutto Kharja, prende palla a centrocampo e punta la porta, supera Blasi e Cannavaro e dal limite dei sedici metri fa partire un sinistro secco imparabile per Navarro, è un gran gol! Al ’14 ancora Siena in avanti con Maccarone che prova dalla distanza ma la palla finisce alta.

Il Napoli non è sceso in campo e al 25′ il Siena raddoppia: il colombiano Zuniga va via sulla destra, cross basso al centro, Montervino e Blasi vanno in letargo e Maccarone sotto porta non perdona infilando ancora Navarro. Al ’28 il Siena va vicinissimo al tre a zero, Calaiò in nettissimo fuorigioco non segnalato si ritrova solo davanti a Navarro, ma l’uscita spericolata del sudamericano è provvidenziale.
Nella ripresa la storia non cambia. Al ’13’ Ghezzal rileva Maccarone, nel Napoli entrano Denis e Datolo per Zalayeta e Mannini. Al 20′ ancora decisivo Navarro sul tapin sotto misura di Ghezzal. Il Napoli è in ginocchio, Datolo al ’24 impegna per la prima volta Curci su una punizione decentrata. Poco dopo ci prova Denis dalla distanza ma il suo destro è facile preda di Curci.

Al 30′ altra occasionissima per il Siena, Ghezzal in area riesce a tirare, Navarro tocca ma poi ci pensa Santacroce a salvare sulla linea di porta, sull’azione il difensore azzurro si fa male al suo posto Aronica. Al ’35 Datolo su punizione trova la torsione aerea di Pià che supera il neoentrato Manitta- un ex. 2 a 1. Non succede più nulla, per il Napoli una partita vergognosa….chissà quanti oggi avranno cambiato canale!

PUBBLICITÀ

RESTA AGGIORNATO, VISITA IL NOSTRO SITO INTERNAPOLI.IT O SEGUICI SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK.

PUBBLICITÀ

Ultime Notizie

Dall’omicidio Bardellino ai rapporti con i politici, cosa può svelare il pentito Schiavone

Il clan dei Casalesi venne fondato da Antonio Bardellino, capo carismatico che avrebbe messo d'accordo le famiglie Schiavone, Zagaria,...

Nella stessa categoria