Giugliano, strage di anatre nella villa comunale

Anatre sgozzate, panchine divelte e gettate nel laghetto, bidoni arrugginiti e bottiglie a galla, staccionate distrutte. Questo lo scenario che si è presentato ieri mattina agli occhi degli abituali frequentatori della villetta comunale di Corso Campano. Il piccolo parco nel cuore di Giugliano è stato vandalizzato da un gruppo di ignoti la notte tra mercoledì e giovedì. I balordi sono entrati in azione scavalcando il muro di cinta nel punto più basso. All’interno hanno dato sfogo alla violenza ed hanno preso di mira qualsiasi cosa potesse essere afferrato e distrutto. Panchine, bidoni e bottiglie sono finiti in acqua insieme alle paperelle, ignare protagoniste dello scempio. Quando non c’è stato più nulla da prendere e vandalizzare, il gruppo di balordi ha cominciato a inveire contro gli animali del laghetto. Alcuni volatili sono stati sgozzati e rigettati in acqua, altri uccisi e buttati sull’erba. Non paghi delle azioni di pura follia il gruppo ha divelto una parte della staccionata. Ieri pomeriggio i custosi hanno vietato l’accesso alla villa. «Qui non c’è alcun controllo – dice un abituale frequentatore – mancano perfino i servizi igienici. Gli atti teppistici sono all’ordine del giorno. E l’amministrazione non fa nulla». Intanto ieri sera i custodi contavano i danni e recuperavano le paperelle morte sparse un po’ ovunque. Intanto in città, sul fronte della lotta agli atti vandalici e ai furti, ma anche contro i rifiuti abbandonati illegalmente, altre quattro telecamere sono entrate in funzione nel centro storico oltre a quelle già posizionate da tempo agli incroci strategici. Ecco le nuove aree sorvegliate speciali: piazza Camposcino, l’ingresso del municipio, della metropolitana di via Colonne e della villa comunale di corso Campano. E così, nell’ambito del progetto Alpha della Regione coordinato dalla Prefettura – di cui Giugliano è il Comune capofila – sono arrivate a dodici le cosiddette telecamere intelligenti, capaci di filmare tutto ciò che succede in strada 24 ore su 24, compresi i numeri di targa. «Presto altre apparecchiature – dice il sindaco Giovanni Pianese – verranno posizionate anche sul litorale». La centrale operativa delle videocamere, collegate con questura e carabinieri, è presso il comando di polizia municipale.

Tonia Limatola
Cristina Liguori
Il Mattino il 26/06/09