La fascia costiera rivendica la sua autonomia e alla fine di luglio si è costituito il comitato: «Comune di Liternum». Venti i soci fondatori e tante altre persone stanno aderendo all’iniziativa che ha un unico obbiettivo, staccarsi dalla città di Giugliano e divenire a tutti gli effetti un comune a se. Nelle scorse settimane una petizione è stata inviata al presidente della regione Campania, Antonio Bssolino, al Presidente del Consiglio Regionale, Sandra Lonardo e al sindaco di Giugliano, Giovanni Pianese; con oggetto la costituzione di Liternum comune.
La petizione «Nell’arco degli anni, nel territorio di Lago Patria – Licola – Varcaturo, l’incessante aumento delle unità abitative ha causato un notevole incremento demografico, soprattutto per la presenza di giovani coppie, provenienti da Napoli e varie città dell’interland partenopeo; la nuova popolazione, quindi, sta assumendo una identità sociale, politica e culturale propria di un territorio di nuova immissione». Questo quanto riportato nella petizione che continua: «Alla formazione di tale identità, ha contribuito anche la notevole distanza dal Comune di Giugliano (circa 14 Km), irraggiungibile per mancanza di mezzi di trasporto pubblici.
Il territorio del futuro comune di Liternum, che si identifica con i confini delle ex Circoscrizioni Lago Patria – Licola – Varcaturo, presenta un notevole disagio amministrativo nel governo di una così vasta estensione territoriale con densità abitativa superiore alle 30.000 unità, elementi tutti, essenziali, per la costituzione di un comune autonomo».
Il presidente del comitato «Comune di Liternum», Marco Di Vario: «Stiamo raccogliendo l’attenzione della regione campania alla nostra richiesta. Vogliamo e dobbiamo riprenderci il giusto posto nella vita amministrativa e politica. Il 4 settembre ci sarà una conferenza stampa di presentazione del comitato, in modo che gli organi di informazione e i cittadini conoscano questi elementi che si stanno muovendo per l’obiettivo di riscattare il nostro territorio».
Il comune di Giugliano si oppone ad ogni ipotesi di distacco. Dal comune di Giugliano tuona l’opposizione alla richiesta di autonomia. Il sindaco di Giugliano, Giovanni Pianese, consapevole delle problematiche di infrastrutture e fognarie che ribadisce di competenza della Regione Campania, ha affermato: «Giugliano non va separata, è unica in tutte le sue estensioni, non esiste fascia costiera e centro. La città deve restare unità, i problemi ci sono e vanno risolti insieme». Critica anche la risposta del presidente del consiglio comunale Luigi Guarino, da sempre impegnato sul fronte della fascia costiera: «I problemi in zona sono tanti e vanno risolti, ma io credo che questa sia solo l’ennesima manovra elettorale in vista delle elezioni regionali». Intanto su Facebook e sul sito internet comunediliternum.it inizia il tam tam delle adesioni.
