Si erano armati di asce e bastoni per vendicarsi probabilmente di qualche ‘sgarro’. Solo l’intervento degli agenti del commissariato di Polizia di Giugliano – Villaricca, in collaborazione dei militari dell’Arma della compagnia di Giugliano, ha evitato che a Licola, all’esterno del lido Capri, nella serata tra sabato e domenica, accadesse il peggio. Sono circa le 3 di notte quando all’esterno del locale si apposta con aria vendicativa un gruppo di ragazzi. Hanno in mano bastoni e asce. Il loro intento è quello di aspettare altri ragazzi che erano all’interno del lido. Forse una lite precedente per futili motivi tra i componenti delle due bande alla base del raid punitivo. Il locale viene circondato. Il gruppo armato cerca lo scontro. Il fatto crea scalpore all’interno del locale. Molti giovani impauriti non sanno cosa fare. Si decide così di chiamare le forze dell’ordine. Sul posto, dopo pochi minuti, arriva una volante del commissariato di Polizia di Giugliano, diretto dal primo dirigente Luigi Peluso. A dare supporto ai poliziotti, visto il possibile scatenarsi di una mega rissa, sopraggiunge anche una pattuglia dei carabinieri della stazione di Licola. I componenti del gruppo rifugiatosi all’interno del locale vengono fatti uscire dalle forze dell’ordine da un’uscita secondaria, evitando così lo scontro con la banda che li aspettava minacciosi fuori al parcheggio. Rissa sfiorata, dunque. Sul caso indagano i carabinieri della stazione di Licola che stanno lavorando per individuare i componenti dei due gruppi e soprattutto i motivi del litigio.
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