La televisione, la guerra cecena e la malattia. Sono le tematiche affrontate nei testi finalisti del Premio Letterario Minerva “Letteratura di Impegno Civile” in programma il 28 e il 29 ottobre a Giugliano in Campania, giunto quest’anno alla sua quinta edizione. I tre autori finalisti che parteciperanno alla serata conclusiva del Premio (Palazzo Paulmbo Giugliano in Campania – Napoli) il 29 ottobre a partire dalle ore 18 sono Carlo D’Amicis, con “La battuta perfetta” ed. Minimum fax, il racconto dell’Italia dagli anni Sessanta ad oggi visto attraverso la storia della tv pubbica e privata; Nicolai Lilin, scrittore della Transnistria che in “Caduta libera” ed. Einaudi racconta la guerra che ha vissuto e Gaia Rayneri, scrittrice torinese al suo primo romanzo “Pulce non c’è” ed. Einaudi, che attraverso la storia di una bambina autistica, racconta un dramma familiare.
Il Premio Letterario Minerva per la “Letteratura dell’Impegno”, come da tradizione ormai consolidata, focalizza la sua attenzione verso gli scrittori che con le storie che raccontano la realtà, come i tre finalisti individuati quest’anno dalla giuria tecnica composta dagli scrittori Giuseppe Montesano (presidente), Antonella Cilento, Maurizio Braucci, Francesco Durante e dalla responsabile dell’associazione “Minerva” Bianca Granata Guadalupi.
A decretare il vincitore, nel corso della serata del 29 ottobre, sarà la giuria popolare composta da oltre 200 lettori-elettori. Il giorno precedente (giovedì 28 ottobre ore 18.00 sempre a Palazzo Palumbo) ad aprire la manifestazione sarà il Premio Speciale Giuria che verrà consegnato alla giornalista Conchita Sannino, per il romanzo-reportage “La Bolgia” (ed. Il saggiatore) e a Lorella Zanardo per il libro-documentario “Il corpo delle donne” (ed. Feltrinelli) sull’immagine delle donne nella tv italiana. Interverrà su “La Bolgia” il giornalista Ottavio Ragone L’edizione 2010 del Premio Letterario Minerva si arricchisce del “Premio Letteratura per ragazzi” (dal 13 al 16 dicembre 2010 a Villaricca), avviato con successo già lo scorso anno.
Comunicato stampa
