Una rapina ad un furgone portavalori è stata messa a segno ieri mattina a Giugliano. I banditi hanno preso di mira un automezzo di una società incaricata di rifornire di denaro gli uffici postali ed i supermercati della zona. Il bottino è stato quantificato in circa 50mila euro. I quattro uffici di Giugliano per il mancato arrivo del denaro hanno potuto pagare le pensioni ai numerosi utenti con alcune ore di ritardo. Sull’accaduto indagano i carabinieri.
Il colpo è stato compiuto da quattro malviventi a bordo di un auto Audi A3 travisati con passamontagna e occhiali da sole e armati di pistole e fucili. I soldi erano destinati all’ufficio postale di Via Primo Maggio e sarebbero serviti per pagare le pensioni. Secondo gli inquirenti, il raid era studiato nei minimi dettagli. Il blindato è arrivato all’esterno dell’ufficio postale quando una delle guardie è scesa dal mezzo. A quel punto è entrato in azione uno dei malviventi che ha bloccato la guardia e si è fatto consegnare la pistola. Gli altri tre complici, armati di fucile, hanno potuto agire indisturbati, bloccando l’altra guardia per poi ripulire il denaro contenuto nel blindato. Dopo aver raccolto armi e denaro, i quattro malviventi si sono poi allontanati in direzione della circumvallazione esterna dove sono poi riusciti a far sparire le proprie tracce. Sul posto, poco dopo, è giunta una volante dei carabinieri e sono state avviate le indagini.
Il colpo al portavalori ha creato molti disagi ai pensionati che proprio ieri dovevano ritirare i soldi della pensione.
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