In ritardo la giunta, tre consiglieri scrivono al Prefetto

La nomina dei componenti della giunta tarda ad arrivare, tre consiglieri de “L’Altra Marano” scrivono al prefetto. “Il sindaco si vendica dello “sgarro” fatto dal consigliere regionale Iacolare, reo di essersi alleato con il Pdl, azzerando la giunta e da oltre una settimana l’anarchia più totale regna sovrana a tutti i livelli – sottolineano Giuseppe Carandente Tartaglia, Alessandro Recupido e Mauro Bertini – Abbiamo segnalato al prefetto la grave situazione di anarchia e illegalità che si è venuta a creare. Nel clima di piena campagna elettorale la situazione risulta particolarmente grave e pericolosa”. L’azzeramento dell’esecutivo era avvenuto lo scorso 30 marzo, pochi giorni dopo l’ufficializzazione della candidatura a sindaco di Ferdinando Scotto, sostenuta dall’ex alleato (Udc) della giunta Perrotta. Il nodo potrebbe essere sciolto nelle prossime ore. All’orizzonte si profila la nomina di una giunta che, almeno per la metà dei suoi componenti, sarà composta da tecnici. Sul fronte elettorale, invece, ieri il partito democratico ha presentato ufficialmente il candidato della propria coalizione, l’ex Dc Mario Cavallo. All’incontro, che si è tenuto nell’aula consiliare di via Falcone, ha presenziato anche il consigliere regionale Corrado Gabriele, alla sua prima uscita pubblica dopo la richiesta di condanna a 5 anni 9 mesi di reclusione avanzata dal Pm Giuseppina Loreto, per il reato di molestie sessuali risalente al 1999. “Sono sereno e attendo con fiducia l’esito del lavoro dei magistrati – ha spiegato l’ex assessore regionale – In questo Paese c’è ancora qualcuno che si fa processare”.