Nella serata di ieri gli agenti del commissariato di Scampia hanno arrestato Antonio Duraccio di 32 anni, latitante da 4 anni. Duraccio era ricercato per associazione mafiosa dal marzo del 2009. Dopo lunghe indagini il presunto camorrista e’ stato bloccato all’interno di uno scantinato situato ai ‘7 palazzi’, a Scampia. Gli agenti gli hanno notificato una custodia cautelare in carcere emessa dalla Tribunale di Napoli per il reato di associazione di tipo mafioso nel marzo del 2009.
Antonio Duraccio, soprannominato ”’o chicco” e’ ritenuto dagli investigatori un elemento di spicco del clan Amato-Pagano, gli ‘scissionisti’ contrapposti al clan Di Lauro nella prima faida di Scampia. E’ stato bloccato da una ventina di agenti del commissariato di Scampia, guidati dal commissario capo Mario Grassia, che da alcuni giorni stavano pedinando alcuni suoi conoscenti. Era latitante da quasi quattro anni, precisamente dal maggio del 2009, quando sfuggi’ all’arresto nell’ambito dell’operazione ”C3” durante la quale il Tribunale di Napoli, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia, emise 109 ordinanze d’arresto nei confronti di altrettanti presunti esponenti del clan Amato-Pagano. I poliziotti lo hanno individuato in uno scantinato dei ”sette palazzi”: i poliziotti hanno bussato alle tre porte del locale, lui si e’ affacciato trovandosi di fronte la polizia. Subito si e’ reso conto che la sua latitanza era terminata. Si e’ arresto facendo i complimenti agli agenti.
