Marano, sezione cittadina di Centro Democratico

La sopravvivenza di una piccola rappresentanza parlamentare, abbandonando
l’identità propria dell’Italia dei Valori, ha portato i vertici del Partito a fare delle
scelte che in molti non hanno condiviso.
Il percorso affrontato dalla quasi totalità degli iscritti della Sezione di Marano di
Napoli è stato sicuramente difficile, ci ha portato oneri ed onori di cui con orgoglio
rivendichiamo.
La scelta che oggi stiamo compiendo è quella di posizionarci lì dove è la nostra
naturale posizione, in un centro moderato che guarda oltre gli steccati ideologici al
quale oggi l’Italia dei Valori con le sue alleanze sembra mirare, ponendo in essere
atteggiamenti verticistici senza il coinvolgimento della base, atteggiamento ben
evidenziato tra l’altro in occasione della presentazione delle liste per Camera e
Senato.
A tal proposito, i componenti del Direttivo della Sezione di Italia dei Valori di
Marano di Napoli annunciano la loro fuoriuscita dal Partito e la piena partecipazione
al progetto di Centro Democratico-Diritti e Libertà, rispecchiandosi nei propositi
di un Partito che facendo parte come speriamo della prossima Legislatura, ha come
punti fondamentali del suo programma argomenti riguardanti la legalità, la crescita,
l’equità sociale, la solidarietà, la cultura e lo sviluppo tecnologico.
Un Partito insomma che pone al centro del suo programma la persona in quanto tale,
con i suoi diritti e le certezze che trovano piena attuazione nel rispetto della Carta
Costituzionale che molto spesso vene messa in discussione interferendo nella dignità
e nei diritti delle persone.
I componenti dell’ex direttivo IDV che si riconoscono nel progetto politico di Centro
Democratico-Diritti e Libertà sono i seguenti:
Passero Menna Carmela (detta Melania), Di Costanzo Giuseppe, Fruttaldo
Luigi, Capozzi Eugenio, Gagliardi Andrea, Gagliardi Raffaele, Gala Armando, Gala
Gennaro, Gala Giacomo, Gala Raffaele, Marra Antonio, Menna Roberto, Napolano
Vincenzo, Trinchillo Marcello, Ranucci Gaetano.

Comunicato stampa

Giacomo Gala