VARCATURO, UN’ALTRA VITTIMA DEL SABATO SERA
di PINO TAORMINA
GIUGLIANO. Indossava il casco, Rosaria Stellato, 25 anni, di Secondigliano, l’ultima vittima delle stragi della notte sul tratto di tangenziale-superstrada che da Giugliano arriva a Fuorigrotta. Ma il casco non è servito a salvarle la vita: è morta qualche minuto dopo il ricovero in ospedale a causa delle gravissime ferite riportate in uno spaventoso incidente avvenuto nella notte tra venerdì e sabato sulla Ss7, in prossimità dell’uscita di Varcaturo, sulla carreggiata in direzione Napoli.
La ragazza era a bordo di una moto Honda 600 guidata da Gaetano Cremato, 27 anni, di Posillipo: probabilmente i due stavano rientrando da una serata passata in uno dei tanti locali della zona.
Per cause ancora tutte da accertare, e su cui ora indaga la polizia stradale, il ragazzo avrebbe perso il controllo della moto subito dopo un tratto di curva in leggera discesa. Avrebbe sbandato violentemente, andandosi a schiantare contro il guard rail, senza tentare neppure una frenata. L’impatto è stato terribile: i due giovani sono stati sbalzati dalla motocicletta, un volo di qualche decina di metri. I primi soccorsi ai due giovani sono stati prestati da alcuni automobilisti di passaggio: le condizioni della ragazza sono apparse subito disperate, mentre il compagno non ha mai perso conoscenza.
L’ambulanza ha trasportato Rosaria all’ospedale Santa Maria delle Grazie. Una corsa inutile: pochi minuti dopo il ricovero, i sanitari non hanno potuto far altro che costatarne il decesso. Il ragazzo ha riportato fratture alla gamba, guarirà in una trentina di giorni.
Varcaturo è solo l’ultima tappa di una scia di sangue che si allunga sulla strada flegrea del by-night. Sei vittime in meno di un mese. Tre impatti fatali, racchiusi in sette chilometri di tangenziale e del suo prolungamento dopo Pozzuoli. Agnano, Monterusciello e adesso Varcaturo. Sulla tangenziale, meno di un mese fa, a morire furono tre marines americani; una settimana fa, nella notte tra venerdì e sabato, hanno perso la vita due ragazzi di San Giorgio a Cremano. Secondo Stanislao Fierro, responsabile del Comando provinciale della polizia stradale, «i tre incidenti hanno in comune la guida spericolata e l’imprudenza. È indispensabile puntare sui controlli, soprattutto con gli autovelox: una settimana fa abbiamo ritirato 50 patenti per l’alta velocità sul tratto Varcaturo-Pozzuoli».
IL MATTINO 4 LUGLIO 2004
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