POZZUOLI – La città di Pozzuoli non dimentica le vittime della tragedia di Monteforte Irpino e nel giorno di Ferragosto il sindaco, Vincenzo Figliolia, ha dato mandato agli uffici Assistenza sociale del comune di consegnare gli assegni circolari, da 2mila e 500 euro ciascuno, destinati alle famiglie delle vittime della tragedia di Monteforte Irpino.
«Si tratta solo di un primo acconto, sulla complessiva cifra di 80mila euro che è stata stanziata dall’intero Consiglio comunale a beneficio delle famiglie dilaniate dal lutto – ha dichiarato Figliolia -. A fine mese, intanto, cominceranno le attività e i sopralluoghi dei periti incaricati dalla procura della Repubblica presso il tribunale di Avellino per accertare la dinamica del tragico incidente e le eventuali responsabilità».
Il comune di Pozzuoli ha, intanto, ufficializzato, di costituirsi parte civile nel procedimento per risalire alla cause dell’incidente.
«Attendiamo – ha detto ancora il sindaco – gli esiti dell’indagine che sta portando avanti il procuratore capo, Rosario Cantelmo, con estremo rigore e con certosina ricerca della verità». Figliolia prendendo spunto dal disastro stradale in Irpinia ha annunciato che dopo Ferragosto varerà una apposita ordinanza per tutelare i viaggi scolastici.
«Dobbiamo trarre utile insegnamento da quello che è stato il più devastante incidente stradale della storia recente, per ribadire in tutte le sedi l’attenzione alla sicurezza e alle manutenzioni stradali – ha osservato -. Ognuno dovrà fare il proprio compito, a seconda dei ruoli. Noi come amministrazione comunale siamo pronti a prevedere l’obbligo per le agenzie di noleggio dei bus utilizzati per le gite scolastiche, nelle scuole dell’obbligo, di presentare alla polizia municipale un certificato che attesti che il pullman non ha alcun problema meccanico prima della partenza. In mancanza di questa certificazione o in caso di esito negativo dei controlli a sorpresa, siamo pronti a vietare le gite scolastiche. Se non ci sono margini di sicurezza per gli scolari, non si parte».
Inoltre il sindaco è deciso ad estendere i controlli rigorosi sui mezzi di trasporto anche al di fuori delle scuole. «Con l’ufficio legale del Comune, poi, stiamo studiando se c’è la possibilità di estendere tali rigidi controlli preventivi anche alle gite al di fuori della scuola dell’obbligo e per le comitive dei fedeli».(Il Mattino.it)
