«Festa dell’Unità, spazio ai giovani»

QUALIANO. I giovani e le periferie. E’ il tema che inaugura domani sera la Festa dell’Unità a Qualiano. Due giorni di musica e dibattiti organizzati dalla Quercia nella villa comunale del paese, in via Palumbo. Ospite d’eccezione: il giornalista Michele Santoro. Il tema della kermesse lo spiega Rosario Petrillo, segretario dei Ds- Qualiano. «Per la Festa dell’Unità abbiamo puntato tutto sui giovani. A loro è dedicata l’intera serata di sabato, con il primo raduno di musica hip-hop della zona. E’ un modo come un altro per accendere i riflettori sulla mancanza di spazi e strutture per i ragazzi in questo paese. A Qualiano manca tutto. Chi ha deciso il futuro di questa città – sottolinea – lo ha fatto pensando ad un dormitorio di scarsa qualità. Mancano scuole superiori degne di questo nome. Mancano strutture sportive pubbliche gestite in trasparenza e aperte veramente a tutti. Per non parlare dei trasporti: questo paese è considerato la periferia delle periferie perché non siamo presenti a nessun tavolo provinciale o regionale di pianificazione e di sviluppo. Non esistono spazi culturali – aggiunge – manca una vera biblioteca, mancano sale polifunzionali per musica, cinema e teatro. Insomma, l’elenco sarebbe infinito». Di qui l’idea di una Festa «che punti l’attenzione sui più giovani e sulle loro esigenze», con l’esibizione libera di writer, deejay, danzatori e cantanti dell’hinterland. «L’idea – spiega Raffaele Del Giudice, capogruppo della Quercia al Consiglio di Qualiano – è scaturita dalla vulcanica mente di Salvatore Napolano, a cui tutti noi rivolgiamo un forte grazie per quanto sta facendo. In effetti abbiamo individuato questo spazio musicale perché legato ad una idea di auto-organizzazione di libertà, di fantasia, di voglia di vivere. Avendo scoperto che a Qualiano ci sono tanti ragazzi che si esibiscono ed organizzano eventi ovunque, ci sembrava giusto dare vita ad un vero e proprio raduno, che speriamo possa ripetersi in futuro aldilà della Festa dell’Unità». Durante la kermesse saranno allestiti stand gastronomici, mostre, artigianato locale, libreria, mercato equo solidale. In programma il consueto cocktail di politica, spettacoli e cultura. Interverranno, tra gli altri, Roberto De Masi (assessore alla Trasparenza del Comune di Napoli), Andrea Cozzolino (segretario regionale Ds), Berardo Impegno (direzione nazionale Ds), Felice Sommese (segretario provinciale della Cgil – scuola) e Leonardo Impegno (responsabile scuola DS).