CASERTA. La federazione casertana dei Verdi boccia senza mezzi termini la Finanziaria 2005 varata dal Governo Berlusconi e aderisce allo sciopero generale indetto per il 30 novembre. “Doveroso scendere in piazza per protestare contro questa Finanziaria ingiusta – secondo il segretario provinciale Raffaele Aveta – che adopera dei tagli indiscriminati alla spesa pubblica, agli Enti locali e alla Scuola Pubblica, nonché al settore agricolo che già di per se attraversa una pesante crisi congiunturale. ”
“Un importante momento quello dello sciopero generale – commenta invece il responsabile del programma dei Verdi Enzo Falco – c’è bisogno si attivarsi davvero ed ognuno secondo le forze e le competenze che possiede per quanto riguarda la delicata crisi che attraversano alcune aziende casertane come la Ixifin e la 3M, i cui operai da mesi non ricevono gli stipendi. Delle realtà che il Governo non può ignorare e che rischiano un vero proprio collasso finanziario. Così come le aziende del comparto agricolo e zootecnico che risultano particolarmente colpite da questa manovra che prevede tra i tagli, circa 200 milioni di euro di riduzione delle risorse a disposizione per le indennità di maternità e di disoccupazione nel settore agricolo.”
UFFICIO STAMPA VERDI CASERTA
VERDI IN PIAZZA PER LO SCIOPERO GENERALE
Riceviamo e pubblichiamo dai Verdi-Caserta
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