La politica è ancora protagonista nel giuglianese. Il 31 Maggio, anziché segnare la fine di una chiacchieratissima tornata elettorale, ha posto l’accento su due questioni decisive: ballottaggio ed apparentamento. Con il primo si determina il Sindaco di Giugliano, tra Antonio Poziello e Luigi Guarino, mentre il secondo, permetterà ai ” non eletti” della prima tranche elettorale, di ricoprire un ruolo all’interno dell’Assise. Tra questi, lista civica CambiaMenti, Fratelli d’Italia e Giugliano Metropoli. Dunque, Anna Russo, Vincenzo Basile ed Andrea D’Alterio, cosa faranno? Il quesito che impazza nelle ultime ore, occupa un posto in prima linea, allo scadere dei tempi previsti, per fare la scelta giusta. Al contempo, Pd e Movimento Cinque Stelle, escludono qualunque forma di sostegno, ad oggi, ai due candidati in questione, poiché entrambi, rappresenterebbero, a monte, il malessere sociale e giudiziario della Città. Intanto, sul web, unitamente ai brogli elettorali, si legge di valutazioni in corso nel benessere della cittadinanza, inviti ad abbassare i toni delle polemiche e rispetto dell’elettorato. Sedere in Consiglio Comunale, rappresenta da un lato la corsa alla poltrona, nella totale stasi e quindi subendo l’operato altrui, dall’altro, la possibilità di contribuire alla gestione della Città con proposte, opposizioni e controllo del malaffare. Dunque, la campagna elettorale non subisce alcuna battuta d’arresto. Stando alle vicende, è tutto ancora da decidere e Giugliano è attesa al voto il 14 Giugno.
di Mariarosaria Lumiero
Giugliano. PD e M5S: «Nessun appoggio ai due candidati Poziello e Guarino», c’è attesa per la decisione di Basile e delle liste civiche
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