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sabato, Maggio 4, 2024
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La storia di Alessio, il pizzaiolo del Vomero emigrato negli Usa: «Cercavo fortuna e l’ho trovata»

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Dal Vomero al Tennessee il passo è tutt’altro che breve ma se a far da collante è una buona

gustosa pizza allora anche le migliaia di chilometri che separano EvensVille da Napoli possono

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sembrare nulla. È la storia di Alessio, giovane pizzaiolo napoletano emigrato negli States in cerca

di fortuna e diventato ben presto un’icona nel piccolo e caratteristico stato al centro degli Usa.

Ciao Alessio. Da dove provieni?

Sono un ragazzo del Vomero, ho 25 anni ed ora mi trovo negli Stati Uniti, precisamente ad

EvansVille in Tennessee.

Qual è stato il motivo principale che ti ha portato a trasferirti in America?

Studiavo e nel tempo libero lavoravo come lavapiatti in una pizzeria. Dopo un po’ di tempo ho

cominciato ad approfondire i miei studi sulla pizza ed ho acquisito una certa esperienza lavorando

in più posti. Sono venuto in America grazie a mio padre che è qui da 17 anni ed ho avuto quindi la

possibilità di potermi ambientare senza problemi.

Sei un pizzaiolo. Si dice in giro che ci sono tante differenze tra le due tipologie di pizza. Se

vero, quali?

Ho lavorato a New York e in California. Secondo la mia esperienza posso dire che la differenza

principalmente la si trovi nella mozzarella che è uno degli ingredienti principali. Farina e pomodori

sono invece importati dall’Italia. Anche la mozzarella di bufala è importata dall’Italia. La pizza si

definisce ‘Napoletan style’ per il suo aspetto. In California o a New York sono quasi abituati,

mentre nel Tennessee le persone viaggiano poco e l’apprezzamento per gli ingredienti freschi è

maggiore. Qualcuno invece si lamenta della pizza poco croccante, ma è questione di gusti. Da

quando sono arrivato fino ad ora si sta vivendo un boom per la pizza napoletana; dieci pizzerie

finora si occupano del ‘Napoletan style’

Hai trovato difficoltà ad integrarti?

All’inizio il mestiere del pizza maker (pizzaiolo) non è visto con buon occhio, poiché viene visto

come un lavoretto. Ma se mostri che dietro la pizza napoletana c’è cultura, allora verrai

apprezzato.

Di cosa ti occupi nel tempo libero?

Per non sentirmi solo in America, o quando magari ho nostalgia di casa, ho deciso di fare

qualcosa. Ho aperto un canale youtube dove mostro ciò che faccio. Leggere i commenti fa

sembrare come se il popolo napoletano fosse qui con me. E’ motivo d’orgoglio per me vedere

ragazzi che si ispirano al mio personaggio.

(CLICCA QUI PER VISITARE IL SUO CANALE YOUTUBE)

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