Sul Comune di Qualiano si abbatte la scure dell’Anac di Raffaele Cantone. In seguito alla segnalazione dell’associazione Terra Viva, che indicava presunte irregolarità in merito all’affidamento dell’immobile confiscato alla camorra di via Orazio, l’Anticorruzione ha risposto con una serie di carenze sul piano della trasparenza del sito web del Comune di Giugliano. Da un’analisi approfondita è emersa “una diffusa carenza dei dati la cui pubblicazione è prevista dalla normativa vigente”.
Ecco tutte le carenze segnalate:
– La sottosezione “Beni immobili e gestione del patrimonio”, è priva dei dati e informazioni di cui all’ars 30 del d.lgs. 33/2013;
– La sotto-sezione “Organizzazione/Organi di indirizzo politico” risulta incompleta e di non semplice consultazione. Infatti, poiché i dati e documenti non sono rappresentati nel formato tabellare, come indicato nell’allegato della delibera n. 50/2013, non è agevole verificare che i dati di cui all’art. 14 del d.lgs. 33/2013 siano pubblicati con riferimento a tutti i componenti di Giunta e Consiglio.
In generale, si riscontra la mancata pubblicazione dei dati sui compensi connessi alla carica, degli importi di viaggio e missione pagati con fondi pubblici, dei dati relativi all’assunzione di altre cariche o incarichi ai sensi dell’art. 14, co. 1 lett. c, d), e);
– La sotto-sezione “Enti controllati e società partecipate” contiene il Piano di razionalizzazione delle società, ma non l’elenco ed i dati previsti dall’art. 22 co. 1 e 2 del d.lgs. 33/2013;
– La sotto-sezione “Consulenti e collaboratori” risulta incompleta in quanto sono pubblicati solamente due atti di conferimento del 2016, e non i dati previsti dall’art. 15 del d.lgs. 33/2013, da pubblicare in modalità tabellare, e con riferimento a tutte le consulenze affidate a partire dall’entrata in vigore del d.lgs. 33/2013 o precedenti se ancora aventi efficacia (cfr. faq n. 6.3);
– Non sono, altresì,
pubblicate le attestazione sull’avvenuta verifica dell’insussistenza di situazioni, anche potenziali, di conflitti di interesse (art. 53 co. 14 d.lgs. 165/2001);
-La sotto-sezione “Personale/Dirigenti” risulta incompleta in quanto mancanti i dati su altri incarichi e cariche ,di cui all’art. 15 co. 1 lett. c) del d.lgs. 33/2013 (confluiti nell’art. 14 dopo le modifiche di cui al d.lgs. 97/2016); risultano non pubblicate le dichiarazione di insussistenza/sussistenza cause di inconferibilità ex art. 20 d.lgs. 39/13, ad eccezione di quella dell’ing. Nunzio;
– La sotto-sezione ‘Bandi di gara e contratti” contiene solo due bandi; i dati riepilogativi, di cui all’art. 1 co. 32 della L. 190/2012 trasmessi all’Autorità, sono pubblicati sull’homepage, piuttosto che nella suddetta sotto-sezione. 7. la sotto-sezione “Altri contenuti — accesso civico” è priva di contenuti: non risulta pubblicato il nome del responsabile della trasparenza (con indicazione dei recapiti e delle caselle di posta elettronica), del titolare del potere sostitutivo nonché le modalità per l’esercizio del diritto di accesso civico ai sensi dell’art. 5 del d.lgs. 33/2013.
L’esistenza di tali criticità, nonché la necessità di un generale adeguamento alle prescrizioni del d.lgs. 33/2013, erano state, altresì, evidenziate dall’Organismo Indipendente di Valutazione (01V) nell’Attestazione redatta in data 19/2/2016 ai sensi della delibera 43/2016 e pubblicata sul sito.
Il Comune ha tempo fino a, 23 dicembre 2016 per adeguarsi alle modifiche e qualora l’amministrazione non provveda a quanto richiesto, l’Autorità si riserva di ordinare l’adozione di atti o provvedimenti, ai sensi dell’art. 1, co. 3, della I. 190/2012 e dell’art 45 del d.lgs. 33/2013, nonché di richiedere notizie per l’avvio del procedimento sanzionatorio (art. 47 d.lgs. 33/2013).
