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mercoledì, Aprile 24, 2024
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GIUGLIANO CORSARO ANCHE IN SICILIA: 2-0 AL VITTORIA
Dellisanti e la squadra brindano al primo successo del 2006

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GIUGLIANO. Se all’andata era stato il Vittoria ad uscire dal De Cristofaro con tre punti frutto di un unico tiro in porta e di una difesa estrema, stavolta è il Giugliano a fare poco di più a riprendersi il maltolto, sfruttando le due uniche vere palle-gol avute Dell’incontro. Con una formazione rimaneggiata, poiché la Lega non ha concesso il nullaosta per l’impiego dei cinque nuovi acquisti, il Vittoria ha sfoggiato un lodevole impegno. I tigrotti invece portano in panchina il neoacquisto Fabrizio Russo, anche se sono costretti a rinunciare allo squalificato Castaldo e all’infortunato Gaveglia. Ottima l’abnegazione dei siciliani, deprecabile la finalizzazione. Due occasioni per Martelli, un centrocampista dalle frequenti incursioni offensive. Al 15′, dopo aver chiamato all’ordine Gragnaniello su punizione al 5′, l’ala biancorossa supera l’estremo difensore campano ma poi in corsa non riesce ad appoggiare in rete. Bis al 35′, quando dopo aver eluso l’intervento di Astarita, Martelli perde forza e coraggio davanti a Gragnaniello. Nel frattempo, al 21′, Cejas s’era appostato al limite per respingere con il corpo una violenta conclusione di Aleo, agevolata dalla sponda di Lucido imbeccato da Fortunato. Il Giugliano attende sornione, con una tattica molto intelligente fa sfogare gli avversari per poi punirli in contropiede, ma nel primo tempo assai raramente mette la testa fuori dal sacco. Vives è l’unico a spingersi oltre alla mediana e a incutere timore a Farelli: sua la punizione al 25′ a sfiorare il palo. Il Vittoria fa e il Giugliano disfa. Non vince chi detiene l’iniziativa, ma chi capitalizza le situazioni favorevoli. E il Giugliano professa quella filosofia. La ripresa ha, finalmente, due protagonisti in campo, mentre il Vittoria sta per lasciare la scena all’avversario. Con il volo plastico di Gragnaniello e i piedi a salvare il risultato su battuta di Aleo, i padroni di casa esauriscono la foga e iniziano ad avvertire il contrattacco del Giugliano. Dellisanti opera due cambi fondamentali: Chigou per Coquin e il debuttante Russo per Toscano. Anche il collega Gentilini promuove un debutto, ma è utile alle statistiche e a poco altro, trattasi del classe ’89 Patti. Il Giugliano ha deciso di vincere e, dal pensiero alla pratica, trascorrono appena cinque minuti. Vives si sgancia sulla sinistra e taglia sul lato opposto per l’accorrente Chigou, l’attaccante ridicolizza l’ex di turno Misiti e in diagonale sigla il vantaggio al 23′ st. Potrebbe finire così, poiché il Vittoria non tenta nemmeno di imbastire una valida reazione, non ha il singolo per spronare il gruppo. Al contrario, Dellisanti ha un indemoniato Vives. Percussione centrale, Misiti ed Eramo non ci capiscono molto, ed il fantasista di collo pieno, sistema la palla nell’angolino alto alla destra di Farelli. Una progressione bruciante di Chigou, una magìa di Vives e il Giugliano imbusta l’affare e ringrazia. I tigrotti si riprendono i punti legittimamente sottrattigli all’andata e brindano ad un successo che li proietta nuovamente in piena zona plaY-off.

INTERVISTE:

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VITTORIA – La squadra che poche settimane fa sembrava in crisi, ovvero il Giugliano, con due vittorie consecutive è nuovamente in zona play-off. Stranezze del calcio, che confermano l’equilibrio di questo girone C della C2, quanto mai avvincente ed emozionante. Soddisfatto mister Franco Dellisanti, che dopo la contestazione avvenuta contro il Gallipoli, rientrerà al De Cristofaro con una squadra motivartissima: “Sono contento soprattutto perché è arrivata quella maturità che mi aspettavo venisse. Abbiamo controllato bene l’avversario, senza disperdere inutili energie ed abbiamo colpito quando è stato il momento opportuno. Siamo reduci da due colpi esterni consecutivi che ci hanno ricaricato ed ora siamo di nuovo in zona play-off. Ci godiamo questo successo poi da martedì cominceremo a pensare al Rende”. Nella speranza magari di cominciare a vincere anche davanti al pubblico amico: “Finora abbiamo raccolto più punti fuori che in casa, ma questo dipende dal fatto che gli avversari contro di noi si chiudono. Conosco bene il Rende per averlo allenato lo scorso anno e so che stanno molto attenti dietro per poi colpire in contropiede. Con il Gallipoli hanno fatto così ed hanno vinto. Dovremo fare molta attenzione, anche perché loro hanno un collettivo molto forte che quest’anno ha fato il salto di qualità”.



IL TABELLINO:

VITTORIA – GIUGLIANO 0-2



VITTORIA (4-4-2): Farelli; Russo, Misiti, Eramo, Caterino; Fortunato, Martelli, Batti, Passaqua (15′ st Patti); Lucido, Aleo. A disp. Polessi, Di Gregorio, Savasta, Cassibba, Brullo, Di Paolo. All. Gentilini

GIUGLIANO (4-3-3): Gragnaniello; Toscano (18′ st Russo), Astarita, Di Rocco, Sirignano; Cejas, Carloto, Vives; Ciotola (34′ st Folino), Piemontese, Coquin (18′ st Chigou). A disp. Mezzacapo, Flauto, Buonocore, Fonseca. All. Dellisanti

ARBITRO: Di Francesco di Teramo

RETI: 23′ st Chigou, 28′ st Vives

NOTE: Ammoniti: Toscano, Cejas, Coquin. Recupero 1′ pt, 3′ st. Spettatori 800.



TATTO DA www.giuglianocalcio.com

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