CARNEVALE: FOLKLORE E TEATRO NELLE SCUOLE
Qualiano, eventi e giochi al secondo circolo didattico

QUALIANO. Un Carnevale sopra le righe per il secondo circolo didattico di Qualiano, che tra strumenti folkloristici, danze e spettacoli si tinge di colori e d’allegria. “Una botta di vita”, come l’hanno definita le insegnanti. Una vera e propria compagnia teatrale, il “gruppo degli Antichi cantori”, è infatti approdata ieri alla scuola elementare Don Bosco, esibendosi in danze, canti e rappresentazioni teatrali, ma soprattutto lasciando senza fiato bimbi e docenti. Con loro un’intera orchestra dal vivo, composta da chitarre, mandola, basso, flauto, tammorra, castagnette (equivalente napoletano delle nacchere) e percussioni. Gli artisti si sono cimentati, tra l’altro, in una breve dissertazione sulle origini degli strumenti musicali più vicini alla tradizione partenopea, calamitando così l’attenzione dei più piccini, che, in costume, hanno partecipato accoratamente alle esibizioni del gruppo. Lo spettacolo, dal nome “Carnevalando”- direzione artistica di Francesca Maenza – è stato proposto a molte scuole di Napoli e provincia, al prezzo di 4 euro ad alunno. La compagnia, interamente composta da professionisti, e legata all’associazione culturale Enea, ha partecipato a molti degli eventi più in vista del panorama culturale napoletano, dal “premio Massimo Troisi”, a “Natale a Scampia”. “Il mondo capovolto, la magia, l’allegria delle maschere, intrise nel contesto musicale delle tradizioni regionali, sono le coordinate spazio temporali” in cui la compagnia colloca il suo spettacolo. “L’iniziativa sembra essere riuscita – sottolinea Liliana Trinchera, figura strumentale della Don Bosco – I bambini, sono veramente entusiasti dello spettacolo. Ci premeva mostrargli qualcosa di diverso. Fargli vivere un’esperienza indimenticabile. Ci siamo riusciti”.