HINTERLAND GIUGLIANESE IN FESTA PER LA NAZIONALE

Ore 23. L’hinterland giuglianese esplode di gioia. La vittoria dell’Italia, valsa la qualificazione alle semifinali dei mondiale di Germania, viene salutata con caroselli d’auto protrattisi per almeno un paio di ore. A Giugliano, Qualiano, Marano, Villaricca è un tripudio di tricolori. Identico il discorso per Mugnano, Melito, Calvizzano, Sant’Antimo. Nella città della mela annurca le strade più gettonate per l’improvvisata festa tricolore sono via Palumbo e Corso Campano, dove il traffico dalle 23,30 è andato praticamente in tilt. Stessa scena a Qualiano tra piazza Kennedy e piazza Rosselli. Tricolori al vento, trombe da stadio suonate a tutto spiano, visi truccati di verde, bianco e rosso, sciarpe al collo, fischietti assordanti, tamburi, centauri che fanno rombare i motori, auto imbandierate, cori, balli improvvisati in strada, fumogeni, petardi bengala. Per qualche minuto piazza Kennedy viene bloccata dai tifosi in festa. Ma alle scene di gioia e colore fanno da contraltare anche eccessi ed episodi d’inciviltà. Cassonetti trascinati in mezzo alla strada, calci e pugni tra ragazzini, episodi di intolleranza. Le scene, sempre le stesse, si ripetono in ogni città dell’hinterland.