Ex sindaco ed ex assessore aggrediti dai lavoratori socialmente utili esclusi dall’ultima tornata di assunzioni. E’ successo ieri sera a Qualiano mentre era in corso la prima seduta di Consiglio comunale che ha eletto il nuovo presidente dell’assemblea. L’ex primo cittadino Michele Schiano di Visconti, in carica dal ’97 al 2006, e l’ex assessore Giovanni Palma, oggi consiglieri di opposizione nelle fila di Forza Italia, sono stati raggiunti e schiaffeggiati da un gruppo di lsu mentre uscivano dall’aula consiliare attraverso una porta laterale che immette all’interno del municipio. Già durante la riunione del nuovo consiglio comunale gli ex amministratori erano stati insultati dai lavoratori. Il motivo? A detta dei precari, gli esponenti di Fi avrebbero pilotato sette assunzioni alla «Qualiano Multiservizi», la società mista (49% Comune, 51% Italia Lavoro) che si occupa della raccolta dei rifiuti in città.
Schiano e Palma hanno colto le prime avvisaglie e hanno preferito lasciare l’aula quando mancavano pochi minuti alla fine della seduta. Gli lsu li hanno raggiunti all’ingresso del municipio e li hanno aggrediti con schiaffi e calci. Ne è nata una breve rissa che ha coinvolto almeno venti persone e che è terminata solo grazie all’intervento dei vigili urbani. Gli ex amministratori sono stati accompagnati all’interno della casa comunale che hanno poi lasciato solo dopo l’arrivo dei carabinieri. Davanti al municipio si è radunata, in pochi minuti, una folla di curiosi. Schiaffi e pugni sono proseguiti anche quando gli ex amministratori erano ormai all’interno dell’edificio comunale.
Agguerriti gli lsu. «Schiano e i suoi amici ci hanno preso in giro per dieci anni con la promessa dell’assunzione – attaccano Antimo D’Agostino e Luigi Barone – Ma alla vigilia della campagna elettorale, anziché dare spazio a chi come noi ha lavorato per dieci anni con meno di 500 euro al mese, si è proceduto all’assunzione di sette sconosciuti, giovani e fuori dalla graduatoria». «L’unica cosa che accomuna i nuovi lavoratori è la vicinanza agli ex amministratori», aggiungono Raffaele Cacciapuoti e Gennaro Cimmino. «Tutte menzogne – replica l’ex sindaco– Né io né alcun esponente della passata amministrazione ha messo mano nelle assunzioni. La “Qualiano Multiservizi” è una società privata e come tale esegue tutti gli atti che ritiene opportuno senza dar conto a nessuno». Promette chiarezza il nuovo sindaco Pasquale Galdiero: «Quello che è accaduto stasera (ieri, ndr) è il sintomo di un clima esasperato – dice – Da parte nostra ci impegniamo ad eseguire tutte le verifiche necessarie per accertare cosa sia realmente accaduto in relazione alle ultime assunzioni».
uf – il mattino 15 luglio 2006
Già nei giorni scorsi era esplosa la rabbia degli lsu esclusi. Venerdì l’altro, durante i festeggiamenti per la vittoria di Galdiero, un gruppo di precari vicini all’associazione Robin Hood ha occupato i locali di via Filzi sequestrati al boss Salvatore Speranza, alias ‘o sergente. Momenti di tensione anche giovedì sera quando un lsu ha fatto irruzione all’interno della sala dove si stava svolgendo una riunione dei soci della spa.
“QUANDO DS E MARGHERITA LANCIARONO L’ALLARME”
“QUALIANO MULTISERVIZI, QUANDO PARTI’ L’INCHIESTA”
