Hanno fatto irruzione in un calzaturificio a Sant’Antimo e armati di pistola hanno intimato ai dipendenti di consegnare tutto il denaro disponibile. Hanno arraffato 4mila euro in contanti e un assegno bancario di 5mila euro, dopodichè i due malviventi si sono dati alla fuga, a piedi, per strade secondarie, facendo perdere le proprie tracce. Quei soldi sarebbero dovuti servire per pagare gli stipendi ai dipendenti. Un colpo quasi perfetto, se non fosse stato per un grave errore commesso dai banditi: hanno agito a volto scoperto. Infatti il proprietario del calzaturificio, che aveva visto in volto i malviventi, si è subito recato a esporre denuncia di quanto accaduto e grazie ad una descrizione dettagliata della fisionomia dei due ladri, i militari della tenenza di Sant’Antimo hanno potuto arrestare Giovanni De Luca 48 anni e Pasquale Maggio 46 anni entrambi di Sant’Antimo, dato che i due erano gia schedati presso l’archivio delle forze dell’ordine. Il gesto criminale e la poca esperienza nel commettere il reato è costata ai due il fermo in carcere in attesa del processo per direttissima con l’accusa di concorso in rapina aggravata.
PUBBLICITÀ
PUBBLICITÀ
RESTA AGGIORNATO, VISITA IL NOSTRO SITO INTERNAPOLI.IT O SEGUICI SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK.