I MILLE BURATTINAI

Vi chiederete: “Chi è un burattinaio?”. Il burattinaio è colui che possiede le chiavi del potere e della forza. Viviamo in una strana società. Passeggiando per le strade, molte volte sembra di aver di fronte persone che possiedono un potere ineguagliabile, persone che non possono essere scalfite da nulla, pare quasi che grazie alla loro potenza siano fuoriuscite dalla società e ne vivono al di fuori come santoni intoccabili. Non hanno timore di nessun tipo d’istituzioni, anzi sembra quasi che le sole che riconoscono siano loro stessi. Ognuno di loro sembra aver afferrato quelle chiavi. La nostra realtà, purtroppo, a volte, è affetta da tante anomalie, ci sono persone che non distinguono tra il diritto di ricevere dei servizi e la cortesia. Negli scorsi anni abbiamo dovuto assistere anche ad eventi come tangentopoli e a tante corruzioni venute alla luce in tanti rami istituzionali che hanno provocato una maggiore perdita di fiducia nello Stato soprattutto da parte dei più giovani. Oggi sembra che molti cittadini non credono in nulla e che abbiano a cuore solo i propri interessi, giovandosi di possedere questa o quella conoscenza come se fosse una collezione di figurine: chi ha più amicizie quello vince. Il grave errore di queste persone, molte volte, risiede proprio nell’illudersi di avere in mano le redini della società, non certo grazie a veri meriti ma solo perché confondono un pugno di mosche per il tesoro di un faraone. In realtà questi tanti burattinai, nelle loro mani, posseggono solo le chiavi dell’illusione, il miraggio chiamato potere offusca facilmente le menti volubili degl’uomini, provocando un’insaziabile sete per la ricchezza e per la “roba” che sono gli indici della corsa al dominio. Credo che allo Stato spetti il dovere di infondere un’idea di imparzialità e di attenzione per i più deboli, che sono sempre quelli che subiscono le peggiori conseguenze dei movimenti per il potere. Lo Stato ha il dovere di aiutare chi è in difficoltà. Spero che tutti noi, infine, riusciremo un giorno a risvegliarci capendo che quello che inseguiamo, a volte per un’intera vita, è solo un’illusione senza meta.
Picascia Aniello.