Marano, pronto un progetto antitraffico

Il traffico soffoca Marano e Marano soffoca Napoli. È questa la inattesa correlazione emersa dal primo studio commissionato dal Comune di Marano al professore Ennio Forte, docente dell’università degli studi di napoli Federico II, a cui è stato affidato in convenzione, l’incarico di redigere un nuovo piano urbano di mobilità. I numeri parlano chiaro: una densità abitativa che supera la soglia di tolleranza; un incremento di automobili che rende impossibile la vita dei cittadini; quasi 60 mila abitanti per 35 mila autovetture, ovvero una media di 610 veicoli ogni 1000 abitanti; il numero di auto per Kmq è di 2267; il 70% dei veicoli che transitano dal comprensorio giuglianese verso Napoli, attraversano Marano nelle ore di punta; solo 9 i Km delle arterie principali. Il progetto del professor Forte, coadiuvato dal dottor Gese Milone, prevede la costruzione di parcheggi, l’istituzione di sensi unici in orari di punta, e l’installazione di scale mobili e tapis roulant modello Perugia od Urbino. Lo studio però, non riguarda solo tecnologie e stratagemmi orientati a migliorare il traffico veicolare, come spiega il professore: «Io punto soprattutto alla collaborazione della popolazione. Dai commercianti agli amministratori locali, dai cittadini al corpo dei vigili urbani. Non escludo nemmeno una serie di assemblee di quartiere per decidere insieme i modi opportuni per migliorare la vivibilità». Cosciente della difficile situazione traffico, il sindaco Salvatore Perrotta commenta: «Spero che il professore possa redigere un piano urbano traffico che sia attuabile ed efficace». Più scettico il comandante dei vigili Gaetano Granata: «Penso che il progetto sia difficile da realizzare. Io consiglierei ai maranesi di lasciare l’auto a casa, di essere più responsabili con le soste. Noi lavoriamo tanto ma spesso è difficile controllare tutta la città».


CRISTINA LIGUORI – IL MATTINO 20/09/2006