GALDIERO INVIA ALLA PROCURA LA DOCUMENTAZIONE SUI RISCHI AMBIENTALI

Il Sindaco di Qualiano, Pasquale Galdiero, dopo che hanno trovato riscontro positivo le segnalazioni provenienti dai cittadini abitanti nelle vicinanze dell’invaso sulla grave situazione igienico-sanitaria venutasi a creare presso la discarica “Riconta”, ha provveduto a trasmettere le comunicazioni precedentemente redatte dal Primo cittadino, agli organi competenti ed alla Procura della Repubblica di Napoli. In particolare la documentazione si compone delle due note del Sindaco, datate 15 marzo e 16 aprile, in cui si denuncia il nauseabondo odore proveniente dalla discarica e diffuso dal vento su tutto il territorio e si sottolinea la necessità di provvedere alla immediata chiusura della stessa che appare, proprio in virtù di tale fenomeno, ormai satura.
Nella seconda nota, inoltre, si richiama quanto denunciato dei residenti di via Riparia e via Viaticali del territorio di Qualiano. Gli oltre cento firmatari, residenti e proprietari terrieri, chiedono urgentemente di chiudere l’invaso che ha tolto agli abitanti il sonno ed il diritto a respirare area pulita.
Del dossier fanno parte, infine, anche le relazioni della Polizia Municipale e del responsabile del Servizio Igiene e Sanità del Comune, in cui si accerta la presenza presso la discarica dell’insopportabile odore denunciato che evidentemente arreca danni alla vivibilità della popolazione residente e lascia presupporre lo sversamento di materiale umido. Procedura non consentita.
“Questa iniziativa equivale ad una dichiarazione di guerra aperta per la chiusura della discarica – dichiara il Sindaco, Pasquale Galdiero – come sindaco, come medico, come cittadino e forte dell’appoggio di tutta l’Amministrazione sono vicino alle rivendicazioni dei diversi comitati che sono sorti sul territorio. Hanno ragione da vendere ed insieme a al Consiglio Comunale saremo loro vicini qualsiasi siano le azioni da loro intraprese”.
“Il protrarsi dell’apertura della discarica – aggiunge l’Assessore all’Ambiente Vincenzo D’Alterio – è una violenza che il territorio non può più sopportare. È necessario che il Commissariato di Governo individui subito un altro sito per i fos”.
La discarica di Cava Riconta, pur insistendo sul territorio del comune di Villaricca è di fatto confinante ed incastonata nel territorio del comune di Qualiano. I disagi da essa provenienti sono sopportati quasi esclusivamente dai qualianesi.



COMUNICATO STAMPA