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sabato, Maggio 4, 2024
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Accoltella la compagna di classe durante la lezione serale, arrestata 18enne a Caserta

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Ancora un caso di violenza e sangue tra giovani. Stavolta però è una drammatica storia tutta femminile avvenuta a Caserta.

Ieri sera 13 dicembre una 18enne è stata accoltellata da una compagna di classe nell’istituto tecnico Michelangelo Buonarroti durante una lezione serale. La ragazza è stata trasferita all’ospedale Sant’Anna e San Sebastiano, costantemente monitorata. La responsabile, 17 anni, è stata sottoposta a fermo.

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L’aggressione in seguito ad un litigio tra i banchi di scuola

Secondo una prima ricostruzione, l’aggressione sarebbe scattata durante un litigio scoppiato tra i banchi. Le due avrebbero avuto già diverse discussioni in passato. Ieri sera la 17enne avrebbe prima inveito contro l’altra e subito dopo avrebbe tirato fuori un coltellino e si sarebbe avventata su lei sferrando diversi fendenti che l’avrebbero raggiunta alla testa, alla schiena, alle braccia e alla gola. L’aggressione sarebbe stata fermata da un altro ragazzo, anche lui della stessa classe, che sarebbe intervenuto per separare le due.

Nella scuola sono intervenuti i carabinieri del Comando Provinciale di Caserta; la Procura per i Minorenni di Napoli, che coordina le indagini, ha disposto il fermo per la 17enne: l’accusa è di tentato omicidio.

Borrelli: “Questo è il risultato dell’educazione che i giovani ricevono in famiglia, a scuola e sui social”

“Come ribadito più volte, da tempo un’ondata di violenza insensata sta travolgendo il mondo dei giovani che è, naturalmente, specchio di quello adulto. Infatti le cause di tale deriva vanno ricercata, appunto, nell’educazione che i giovani ricevano in famiglia, a scuola, in quello che vedono ed apprendono in tv e sui social. Questo ultimo aspetto è forse quello cruciale. Sui social network la realtà viene spesso completamente distorta e si perde il contatto con il modo reale e lì, in quello virtuale, e tutti i valori vengono capovolti perché quelli giusti non hanno il giusto impatto emotivo, mentre quelli cattivi, come la violenza e la criminalità, hanno assuefatto i giovani utenti che ora sono completamente desensibilizzati a certe situazioni dove, così, anche la vita umana conta poco”, questo il commento del deputato dell’alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli.

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