Ancora caos nel carcere di Poggioreale. Un detenuto di origini ucraine, nel corso della mattinata di ieri, mercoledì 24 gennaio, ha tentato l’evasione dal penitenziario riuscendo a scavalcare il primo muro di cinta, ma non il secondo.
Detenuto tenta la fuga dal carcere di Poggioreale, bloccato dal pronto intervento del personale penitenziario
L’intervento del personale penitenziario ne ha impedito la fuga. Lo fa sapere, con una nota, Aldo Di Giacomo, segretario generale dell’Osapp, organizzazione sindacale della polizia penitenziaria. “Solo pochi giorni fa – sottolinea il sindacalista – il ministro Nordio ha parlato di espellere i detenuti stranieri per risolvere il problema del sovraffollamento. Una proposta che vede da sempre il sindacato di polizia penitenziaria in prima fila. E Poggioreale con 2050 detenuti di cui più di un terzo stranieri e oltre 150 detenuti in più della capienza è il primo carcere d’Italia ad averne assoluto bisogno. Ma senza protocolli di intesa specifici tra Italia e Stati di provenienza l’impegno resta una delle tante promesse che abbiamo ascoltato negli ultimi anni. Il sottosegretario Delmastro (con delega alla polizia penitenziaria) nella visita al carcere di Salerno aveva parlato di “segnali di luce in fondo al tunnel”.
“Se sono questi i segnali non c’è alcuna speranza di vedere veramente la luce”, conclude Di Giacomo.
ANCORA UN SUICIDIO NEL CARCERE DI POGGIOREALE, E’ IL TERZO DALL’INIZIO DEL 2024
[DAL NOSTRO ARCHIVIO] – Ancora un episodio di suicidio è avvenuto nel carcere di Poggioreale a Napoli, rappresentando il terzo caso dall’inizio del 2024.
La vittima è un detenuto che a breve avrebbe terminato di scontare la sua pena. La notizia del decesso è stata confermata dalla provveditrice per le carceri della Campania, Lucia Castellano, che ha dichiarato: “Il detenuto si trovava in una situazione personale particolarmente difficile. Mi sono già attivata, ma la situazione nel carcere di Poggioreale, notoriamente il più affollato d’Europa, è estremamente complessa”.
Si è trattato, in questo caso, di un 38enne di origine marocchina. L’uomo è stato ritrovato impiccato nella sua cella all’interno del padiglione Firenze del suddetto carcere.
