E’ prevista una multa per chi è fermo in auto con l’aria condizionata accesa: sanzione che può arrivare fino a 435 euro. Lasciare la vettura ferma con l’auto-climatizzatore acceso significa aumentare l’inquinamento delle città italiane. La norma che ha introdotto la multa per sosta con l’aria condizionata accesa era stata introdotta nel 2007, con importi che andavano dai 41 ai 168 euro. Sempre del 2007 è invece la più importante modifica al Codice della Strada con un DDL, poi modificata dalla l. n. 120/2010.
In particolare il comma 7-bis nell’articolo 157 dice: “È fatto divieto di tenere il motore acceso, durante la sosta del veicolo, allo scopo di mantenere in funzione l’impianto di condizionamento d’aria nel veicolo“. L’obiettivo della norma è abbassare le emissioni ambientali dei gas di scarico dei veicoli. Come segnala il sito specializzato Quotidianomotori Gli importi delle multe attuali sono stati adeguati dal d.m. del 16/12/2014, in vigore dal 1/1/2015. Per chi non rispetta la norma è prevista una multa tra i 218 e i 435 euro.
In Europa si registrano le iniziative delle singole città che sono scese in campo per combattere l’inquinamento
A Londra la multa per sosta con l’aria condizionata accesa è di 20 sterline, al cambio attuale circa 22 euro. Viene elevata quando gli agenti di polizia locare intimano lo spegnimento a chi viene sorpreso mentre sosta con il motore acceso. Se non viene pagata seduta stante, non si può ripartire. A Madrid la multa per sosta con l’aria condizionata accesa arriva invece a 100 euro.