di Angelo Covino
Caivano. Nell’ambito dei servizi di prevenzione e contrasto ai roghi tossici e allo smaltimento illecito di rifiuti, la Polizia Metropolitana di Napoli, ha denunciato il titolare di un’officina meccanica di riparazioni auto per reati in materia ambientale oltre che per gli illeciti amministrativi. Gli agenti guidati dal dirigente Lucia Rea, hanno accertato che il titolare di un’officina meccanica di via Fleming a Caivano, dove insistono diverse attività produttive di scarti ferrosi, deteneva e smaltiva: metalli, acciaio, ferro, piombo, alluminio, ottone, rame, radiatori, parti meccaniche, filtri, olii e batterie, senza alcun rispetto della normativa ambientale. L’officina, secondo quanto è emerso dagli accertamenti della polizia metropolitana, era priva delle autorizzazioni amministrative per l’emissione in fogna dei reflui industriali, del registro di carico e scarico e delle necessarie iscrizioni alla Camera di Commercio.
Questi i reati contestati: abbandono e stoccaggio di rifiuti pericolosi e mancate autorizzazioni per l’emissione in fogna di acque reflue industriali. Il garage nel quale si svolgeva l’attività di officina meccanica, ivi comprese le attrezzature utilizzate per la movimentazione dei rifiuti, è stato sequestrato. Nel corso dell’operazione gli agenti hanno fermato anche due autotrasportatori che portavano rifiuti pericolosi senza formulario e senza autorizzazione. Le due persone sono state sanzionate e segnalate all’Autorità giudiziaria per gestione illecita di rifiuti speciali pericolosi. L’area dove è avvenuta l’operazione era difficilmente visibile dall’esterno in quanto si trova nella parte retrostante di una palazzina all’interno di un garage. Per questo ci sono voluti alcuni giorni di indagini e appostamenti. Per contrastare questi crimini che producono conseguenze negative sulla salute, l’ambiente, la sicurezza dei cittadini e dei territori, la Polizia Metropolitana di Napoli, d’intesa con le varie procure della Repubblica e Prefettura, ha redatto un cronoprogramma che sta conducendo sul territorio con modalità “Action Day”.