La Campania, con il bollettino di oggi, tira un sospiro di sollievo. I positivi di oggi sono 8.957 su un totale di 70.189 test effettuati. Dei 48.942 test antigenici, 6.751 sono risultati positivi. Dei 21.247 molecolari, invece, emersi 2.206 contagi. I ricoverati in terapia intensiva sono 83 mentre i posti letto di degenza occupati sono 1.345. Altri 20 morti (nelle ultime 48 ore; 8 deceduti in precedenza ma registrati ieri).
“Terapie intensive vuote”, il direttore dell’Asl Napoli dà la buona notizia
«Un solo paziente in terapia intensiva Covid, su sedici posti disponibili, nelle strutture modulari dell’Ospedale del Mare. Quattro pazienti, su otto posti, invece al Loreto mare. Torniamo pian piano alla normalità, possiamo finalmente tirare il fiato». Lo ha dichiarato Ciro Verdoliva, direttore generale dell’Asl Napoli 1 Centro, intervenuto a Radio Crc.
Verdoliva ha spiegato che è in corso di valutazione «la possibilità di andare verso il congelamento dei posti letto nell’intensiva Covid dell’Ospedale del Mare, in modo da poter spostare gli anestesisti nelle sale operatorie per riprendere le attività chirurgiche ordinarie. Le luci, però, restano accese e le macchine pronte: ove si dovesse verificare la necessità, i posti letti ci sono e in pochissimi minuti li rimettiamo a disposizione dei pazienti».
«I dati della pandemia si consolidano in discesa e i numeri assoluti ci segnalano patologie meno gravi. Stiamo ricominciando a parlare di sanità come è necessario per i cittadini, senza ogni volta parlare di Covid. Purtroppo abbiamo ancora le degenze ordinarie Covid piene, ma questo dipende dalla particolarità del fatto che esistono persone ricoverate per altre patologie e che al tampone di controllo si rivelano positive. Sono pazienti con i loro problemi di base, ma senza sintomi da Covid. Questo in ogni caso ci obbliga a cautele e a percorsi separati per non diffondere il contagio» ha concluso Verdoliva.