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giovedì, Maggio 2, 2024
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Bombe, razzi, bengala e petardi: 2 tonnellate di fuochi pericolosi sequestrati tra Napoli e Caserta

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Operazione ad alto impatto dei Carabinieri in Campania, sequestrate tonnellate di botti illegali tra le province di Napoli e Caserta. In particolare, coinvolti i comuni di Villa Literno, Sparanise, Vitulazio e Bellona nel Casertano e di Torre del Greco, Volla e il quartiere Barra nel Napoletano. Scattano arresti e denunce.

DUE TONNELLATE DI BOTTI SEQUESTRATE NEL CASERTANO

In particolare, i Carabinieri del Comando Provinciale hanno individuato a Villa Literno una fabbrica clandestina di fuochi d’artificio. In essa i militari hanno rinvenuto circa una tonnellata di materiale pirotecnico, finito sotto sequestro insieme all’intera area. Nel corso del controllo è stato arrestato un uomo, individuato come il responsabile della produzione dei botti, e altre due persone sono state denunciate alla Procura della Repubblica di Napoli Nord per illecita fabbricazione e detenzione di materiale esplodente.

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A Bellona i finanzieri hanno individuato un garage condominiale trasformato in un deposito di botti. Lì dentro erano stipati, a pochi metri dalle abitazioni, 25mila artifici pirotecnici, in gran parte artigianali, per un peso complessivo di circa 890 chili. Sotto chiave, destinati alla distruzione, petardi, bengala, razzi e fontane luminose in batteria, che erano conservati senza alcuna precauzione e costituivano un grave pericolo per l’incolumità dei residenti dello stabile. Il responsabile è stato denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere per illecita detenzione e trasporto di materiale esplosivo.

Sempre le Fiamme Gialle di Capua, hanno individuato presso un emporio nel Comune di Sparanise fuochi pirotecnici della categoria F2 illecitamente detenuti, la cui vendita avrebbe fruttato al titolare un introito di oltre 15mila euro. L’esercente è stato denunciato. Ancora a Sparanise e nel vicino comune di Vitulazio, i finanzieri hanno sequestrato in negozi gestiti da cittadini cinesi 40mila articoli natalizi, tra cui luminarie e decorazioni, ritenuti non sicuri in quanto privi delle indicazioni necessarie per la loro commercializzazione nei Paesi della Comunità Europea. I titolari dei due esercizi commerciali sono stati segnalati alla Camera di Commercio di Caserta.

ARRESTI E DENUNCE ANCHE IN PROVINCIA DI NAPOLI

Servizio ad alto impatto anche nel Napoletano. I Carabinieri della Compagnia di Torre del Greco hanno arrestato per furto un 42enne di Ponticelli e un 53enne di Torre del Greco per possesso di fuochi d’artificio non categorizzato.

A Torre del Greco, invece, all’interno dell’abitazione del 53enne Alfonso Bencivenga, i militari hanno rinvenuto più di 5 chili di materiale esplosivo suddiviso in 128 fuochi improvvisati non riconosciuti. Sul posto sono intervenuti gli artificieri del comando provinciale di Napoli che una volta messa in sicurezza la zona hanno sequestrato il materiale per la successiva distruzione. L’uomo è ora agli arresti domiciliari in attesa di giudizio.

A riportare il tutto, l’Ansa.

 

 

 

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