Mancano pochi giorni per richiedere il contributo fitti previsto dalla Regione Campania. Con Decreto Dirigenziale n. 116 del 9 dicembre 2021 è stato emanato le disposizioni per l’assegnazione di contributi ad integrazione del canone di locazione per l’annualità 2021. Le risorse assegnate dal Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili alla Regione Campania sono pari a € 20.761.217,92.
Per richiedere il contributo fitti è necessario
Avere un ISEE inferiore ai 22.500 euro. Essere intestatari di un contratto di locazione valido nel 2021 e regolarmente registrato. Essere in regola con il pagamento dei canoni di locazione 2021. Non aver usufruito del reddito di cittadinanza ed in particolare della quota del reddito destinata all’affitto.
Per compilare la domanda, l’intestatario del contratto deve avere disponibile:
SPID. Attestato ISEE. Contratto di locazione. Numero IBAN (intestato al richiedente)
Le domande potranno essere caricate in piattaforma a partire dal 15 dicembre e fino al 2 febbraio 2022 entro le ore 18, esclusivamente on-line al seguente indirizzo:
https://bandofitti2021.regione.campania.it/
La procedura di compilazione della domanda è illustrata nel Manuale Utente allegato.
EROGAZIONE CONTRIBUTI
1. La Regione provvede direttamente all’erogazione dei contributi a favore dei beneficiari nell’ordine di graduatoria per l’importo ad ognuno di essi spettante, fino ad esaurimento fondi.
2. Il contributo fa riferimento ai canoni di locazione versati dal 1° gennaio dell’anno 2021 e comunque dalla data di effettiva decorrenza del contratto di locazione, se questa è successiva al 1° gennaio 2021, fino al 31 dicembre 2021. Il contributo medesimo verrà calcolato sulla base delle mensilità intere maturate: a tal fine le frazioni di mese inferiori o uguali a 15 giorni non saranno prese in considerazione mentre saranno valutate come mese intero le frazioni uguali o superiori a 16 giorni.
3. Al fine di soddisfare una platea più vasta di beneficiari, potranno essere erogate percentuali ridotte fino ad un minimo del 50% del contributo spettante, ma in ogni caso il contributo, anche se inferiore, sarà arrotondato ad € 100.
4. In caso di decesso, il contributo sarà assegnato al soggetto che succede nel rapporto di locazione ai sensi dell’art. 6 della Legge n. 392/1978. In mancanza il contributo sarà versato agli eredi individuati in base alla disciplina civilistica.
5. L’erogazione del contributo a favore di soggetti i cui nuclei familiari sono inseriti nelle graduatorie vigenti per l’assegnazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica non pregiudica in alcun modo la posizione acquisita da tali soggetti nelle suddette graduatorie. Dunque l’eventuale assegnazione dell’alloggio di edilizia residenziale pubblica è causa di decadenza dal diritto al contributo dal momento della data di disponibilità dell’alloggio.
6. Le somme spettanti a ciascun beneficiario sono erogate mediante accredito su c/c bancario, postale e carte elettroniche o prepagate, purché con IBAN, previa verifica della disponibilità di cassa.
7. E’ tassativamente escluso l’utilizzo di qualsiasi carta senza IBAN.