Lo spagnolo aspetta una chiamata dalla società per allungare il suo contratto che scade a giugno 2020. Si trova benissimo in città, la moglie è ormai a suo agio e i figli si sentono napoletani. Avrà anche superato i trenta anni ma geneticamente è molto più piccolo. Non subisce l’età che passa a livello fisico e il fatto che sia difficile a trovare in giro per l’Europa un suo clone fa capire come Ancelotti debba insistere con De Laurentiis affinché venga confermato. Difficile ripartire l’anno prossimo senza avere in gruppo uno con le qualità dello spagnolo. Un calciatore che è molto tattico e non sbaglia mai una partita. Anche quando il resto della squadra non riesce a rendere al massimo. L’accaduto di domenica a Frosinone veerrà dimenticato con il tempo. Callejon sa bene che la stragrande maggioranza dei napoletani lo ama e che condanna quei pochi ultrà che hanno scelto di rifiutare la sua maglia”.