Ciro Serrapiglia stato arrestato nel 2015 per il reato di associazione mafiosa, ed in particolare con l’accusa di essere il referente del clan Moccia per i comuni di Casoria ed Arzano. Dopo dodici mesi passati in carcere è stato scarcerato per scadenza dei termini e sottoposto alla misura del divieto di dimora in Campania. Ieri il tribunale di Napoli 7 sezione collegiale, ha accolto l’istanza dell’avvocato Dario Procentese e ne ha disposto la liberazione da ogni vincolo cautelare nonostante un parere negativo della DDA Napoli, il quale ritiene che Serrapiglia sia un soggetto con un elevatissimo indice di pericolosità sociale.
Serrapiglia è un soggetto ritenuto da molteplici collaboratori di giustizia come fedelissimo di Angelino Giuseppe detto “Pepp ‘o Lup” detenuto in espiazione di una pena all’ergastolo e di Cennamo Antonio detto tannuccio o malomm referente del Clan Moccia a Caivano e Crispano.