PUBBLICITÀ
HomeCronacaCamorra infiltrata in Comune, i pentiti rivelano: "Sempre ben agganciati con i...

Camorra infiltrata in Comune, i pentiti rivelano: “Sempre ben agganciati con i politici di Giugliano”

PUBBLICITÀ

Il condizionamento della camorra sulle Amministrazioni passate di Giugliano viene ricostruita nell’ultima ordinanza anche grazie alle dichiarazioni di diversi collaboratori di giusitizia che raccontano collegamenti tra esponenti della camorra e pezzi della politica e della macchina amministrativa. Tra i vari settori in cui era operativo il clan Mallardo c’era in particolar modo l’ufficio tecnico (falsi condoni, di false O.I.A. in sanatoria, occultamento o distruzione di pratiche di diniego per consentire il ricorso).

Ma come raccontano i collaboratori di giustizia  la compagine camorristica aveva contatti “con numerosissimi politici, anche di rango regionale, e che il clan era in grado di condizionare tutte le gare di interesse pubblico bandite dal comune di Giugliano”.

PUBBLICITÀ

“Particolarmente significative sono poi le dichiarazioni relative alle riunioni, risalenti al
2012, tra affiliati di vertice del clan Maliardo per scegliere il candidato sindaco tra le fila della coalizione del centro destra. Infine il collaboratore faceva un lungo elenco di consiglieri comunali dell’epoca (2012) legati a suo dire al clan Maliardo”.

Il pentito Caracallo dichiarò in un verbale di interrogatorio: “Mi chiedete il livello di penetrazione di noi affiliati al clan presso comune e io vi dico che siamo stati
sempre ben agganciati con i politici di Giugliano infatti riuscivamo ad avere notizie in anticipo su diversi affari pubblici che ci consentivano di poterci muovere di conseguenza. In occasione delle elezioni al Comune di Giugliano, il clan si è sempre interessato di favorire l’elezione di persone che poi ci potevano aiutare. Si faceva in modo di far eleggere persone pulite ma che comunque erano a noi legate”. 

Comune di Giugliano travolto da 4 inchieste in pochi mesi: la Prefettura valuta l’invio della commissione d’accesso

PUBBLICITÀ