Oggi il piccolo Christian avrebbe compiuto 4 anni ma invece nessuno festeggerà perché a 6 mesi dalla sua morte, dopo essere stato travolto ed ucciso da un’automobile, ancora non è stata fatta giustizia. Era lo scorso 25 giugno quando un’auto, in via Ronchi dei Legionari a Fuorigrotta, dopo aver perso il controllo, aveva travolto il piccolo Christian fermo sul marciapiede.
Oggi, nella ricorrenza della nascita del bambino scomparso, la famiglia si è riunita ed è scesa in strada per manifestare e chiedere giustizia. Alla manifestazione ha partecipato anche il deputato dell’alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli il quale ha anche depositato un mazzo di fiori sul luogo dove il bambino è stato travolto.
“Una vicenda molto poca chiara anche per quanto riguarda le indagini. L’uomo al volante in un primo momento era risultato positivo alla marijuana ma poi successivamente questa cosa è stata smentita. Però quello che non posso ammettere è che mentre mio figlio non c’è più, quell’assassino è a piede libero e gira tranquillamente per il quartiere” è il racconto di Ciro Carezza, il papà di Christian che ha lasciato un regalo per il figlio sul luogo dove è stato ucciso.
“Quel che certo è che quella persona ha perso il controllo della vettura, i cui motivi sono da accertarsi, ed ha ucciso il bambino scavalcando con l’auto un doppio marciapiede. Quindi, in merito a ciò, due dovrebbero essere le conseguenze certe: che vada in galera e che stia lontano dalla famiglia della vittima. Questo è il nostro appello ai magistrati, che devono sbrigarsi perché un padre non può vedersi davanti agli occhi l’assassino di suo figlio che abita a pochi metri da loro. Una società che non tutela le vittime, ma che anzi premia delinquenti e criminali, è destinata a scomparire“ le parole di Borrelli.
COMUNICATO STAMPA