Minacce al cliente di una escort che non voleva pagare la prestazione sessuale, sono stati condannati dal Tribunale di Avellino – I sezione collegio B – Verde Salvatore ad anni 4 e mesi 10 e Oliva Elena ad anni 4 e mesi 8. Verde (difeso dall’avv. Agostino D’Alterio) e Oliva Elena (difesa dall”Avv. Daniele Ionà), sono entrambi ai domiciliari a Gricignano di Aversa.
Oliva Elena dopo essersi presentata presso l’abitazione del cliente per consumare un rapporto sessuale, non più avvenuto, mediante minacce da lei pronunciate nei confronti della citata persona offesa, con le frasi. “lo ho consumato la benzina fino qua, ho affrontato un viaggio. Se non ci dai duecentocinquanta giuro farai una brutta fine, non sai con chi hai a che fare, yi conviene cacciarli. Tu hai moglie e figli, non ti conviene” ed ancora “Se non rendi sto cazzo di telefono e parli con il mio amico sarà peggio per te”. Verde Salvatore, attraverso conversazione telefonica e videochiamate WhatsApp, pronunciò nei confronti della vittima le seguenti espressioni “Vedi che ci devi dure duecentocinquanta euro se non vuoi fare una brutta fine. Se non paghi vengo li, ti brucio casa, ti uccido sparandoti in bocca. Non li conviene scherzare con noi, non sai con chi hai a che fare”.