Sarà in funzione da oggi 1 agosto, uno sportello per raccogliere le richieste del contributo sociale che il Comune di Napoli ha stanziato in favore delle famiglie che hanno dovuto lasciare le proprie abitazioni a seguito del crollo che si è verificato all’interno della Vela Celeste, a Scampia.
Lo sportello, rende noto il Comune, è attivo al piano terra della sede centrale dell’ottava Municipalità, al civico 15 di Largo della Cittadinanza Attiva a Scampia, dalle ore 10.00 alle 18.00, anche sabato.
Le famiglie saranno contattate dal personale dell’area Welfare del Comune per formalizzare la propria richiesta del contributo, che ha lo scopo di aiutare le famiglie a trovare una sistemazione abitativa autonoma.
L’importo del contributo mensile è determinato secondo i parametri fissati dal decreto legge 91/2024 e varia in base alla composizione del nucleo familiare, tenendo anche conto della presenza di persone di età superiore a 65 anni o con disabilità.
In alternativa alla sistemazione autonoma, i soggetti convocati – che presentano particolari situazioni di fragilità – potranno optare per una sistemazione alberghiera presso una delle strutture dichiaratesi disponibili.
Scampia, Comitato: il popolo delle vele ha dato ok, ora Comune avvii macchina organizzativa quanto prima
Gli sfollati di Scampia accolgono bene le istanze del Comitato Vele accettate dal comune, ora bisogna fare presto, così in una nota il Comitato Vele di Scampia sull’esito dell’assemblea tenutasi all’Università poco dopo l’incontro con il sindaco di Napoli al termine di un sentito corteo che ha visto la partecipazione di tutta Scampia.
Il popolo delle vele ha dato il suo ok, ora
il comune si impegni ad avviare quanto prima la macchina organizzativa, aprire gli uffici della municipalità e iniziare il piano di sistemazione per tutte le famiglie, circa trecento, accampate nella sede dell’università da dieci giorni.
Mettere da subito a disposizione le strutture alberghiere resta prioritario per consentire alle famiglie di tornare ad una normalità, avviare la cantierizzazione resta l’impegno improrogabile.
Anche sul mantenimento economico proposto dal comune di Napoli c’è il pieno
benestare, alle famiglie potrà essere consentito di scegliere in maniera autonoma la modalità con cui utilizzarlo, allo stesso modo alle famiglie sarà consentito di scegliere la locazione provvisoria.
Scampia ha già perso tre dei suoi figli che non verranno dimenticati, non si può più perdere tempo.
Scampia merita dignità, diritti e case sicure.