Il suo nome deriverebbe da “cobra” per via della spirale di fumo a “serpentello” che produce quando riscaldata: si chiama Cobret e si è diffusa anche Roma. Con gli stessi effetti e lo stesso grado di dipendenza dell’eroina, questa sostanza è nata a Scampia e si è velocemente diffusa anche nella Capitale come riporta Il Messaggero. Sono infatti almeno 6 le persone soccorse solo nelle ultime 24 ore mentre camminavano sul Grande Raccordo Anulare in stato confusionale.
Cobret è un alcaloide del papavero dell’oppio, eroina di scarto, un prodotto intermedio di lavorazione ottenuto saltando la fase di acetificazione che trasforma l’eroina di base in eroina cloridrato. Viene tagliata con sostanze tra le più varie, dalla caffeina fino a elementi altamente tossici.
La nuova droga sarebbe nata nelle piazze di spaccio di Scampia dove, ormai, si vende più cobret che cocaina. Complice anche il basso costo della dose minima, un grammo a 13 euro, la sostanza si diffusa anche tra le fasce d’età più giovani e tra i meno abbienti.
L’analisi della polizia